Scuole aperte a luglio e agosto: su base volontaria per alunni e insegnanti .

L’ ultima campanella suonerà tra il 5 e il 16 giugno, a seconda delle Regioni. Ma le scuole non chiuderanno. Su base volontaria, per studenti e insegnanti, le attività continueranno da giugno sino a settembre, secondo ciò che deciderà ogni istituto, dalla materna alle superiori. L’ obiettivo è , come sostiene lo stesso Ministro Bianchi , quello di costruire un ponte ” perché bambini e ragazzi possano recuperare apprendimenti e socialità” . Saranno giorni di scuola dedicati al ripasso e all’ approfondimento, modello summer School o campus . Il governo mette sul piatto 500 milioni di euro con un vero e proprio piano per l’ estate. Saranno utilizzati anche per pagare gli insegnanti per lezioni e mini corsi di recupero delle insufficienze. Corsi che prevedono il coinvolgimento dei docenti volontari, pagati extra, e di esperti esterni. Il piano dovrebbe prevedere: a giugno progetti mirati al recupero degli apprendimenti, a settembre all’ accoglienza, mentre nei mesi di luglio e agosto la socializzazione e gli aspetti ricreativi sarebbero prevalenti. Quest’anno non ci sarà ” un tutti promossi” come l’ anno scorso ma è stata ripristinata la bocciatura in caso di insufficienze individuate dagli insegnanti. Sul versante recupero, invece, si attiveranno i corsi per i debiti formativi degli studenti.