Un milione di euro per Alzheimer, altrettanto per la non autosufficienza: decollano le prime scelte Proietti. La presidente visita l’ospedale di Perugia

La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato il Piano di attività per l’utilizzo del Fondo per l’Alzheimer e le demenze. L’Umbria potrà contare su 959 mila euro, suddivisi in tre annualità, con l’obiettivo di migliorare diagnosi, presa in carico e qualità delle vita delle persone affette da disturbi neurocognitivi. “Con questo piano – ha dichiarato la presidente Stefania Proietti – rafforziamo una sanità pubblica che metta davvero al centro le persone. Alzheimer e demenze non sono solo una sfida clinica ma una condizione che tocca la quotidianità di molte famiglie umbre, spesso in silenzio e solitudine. Con il Piano Alzheimer 2024-2026 mettiamo in campo azioni concrete, coordinate, capaci di garantire diagnosi più precoci, strumenti innovativi per l’assistenza e un sostegno psicosociale diffuso. Vogliamo offrire cure, ma anche vicinanza, ascolto e dignità. E’ questa la sanità che abbiamo in mente: prossima, attenta e solidale”. Oltre al Piano sull’Alzheimer la Giunta regionale ha deliberato uno stanziamento di un milione di euro destinato a garantire per l’anno in corso la continuità dei servizi socio-sanitari rivolti alle persone non autosufficienti. Si tratta di una misura straordinaria in attesa del riparto del Fondo nazionale. La Regione però ha scelto di agire subito per scongiurare il peggioramento della qualità della vita e l’aumento del carico assistenziale sulle famiglie. “Si tratta – spiega la governatrice Proietti – di una misura adottata per garantire la continuità dei servizi in una fase di incertezza normativa a livello nazionale. Abbiamo ritenuto doveroso intervenire con risorse regionali per evitare interruzioni nei percorsi di assistenza rivolti a persone in condizioni di fragilità”. La dotazione complessiva è stata ripartita tra le due aziende Usl del territorio, tenendo conto della specificità e dei bisogni di ciascun distretto L’Azienda Usl Umbria 1 riceverà un totale di 534mila euro, che verranno distribuiti nei sei distretti sanitari di competenza. L’Azienda Usl Umbria 2 riceverà la somma complessiva di 465 mila euro suddivisa tra i sei distretti. Ieri c’è stata invece la prima visita istituzionale della presidente Proietti all’Azienda ospedaliera di Perugia. L’incontro si è aperto nella sala Rita Levi Montalcini del Creo con un saluto rivolto a tutto il personale sanitario al quale la governatrice ha voluto esprimere gratitudine per l’impegno e la dedizione quotidiana e ha incoraggiato i professionisti a condividere insieme la stesura del nuovo Piano socio-sanitario che verrà approvato entro l’anno. Presente all’incontro anche la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale, esprimendo la propria vicinanza alla comunità ospedaliera e sottolineando il profondo legame che unisce l’ospedale alla città. In rappresentanza dell’Università degli Studi di Perugia è intervenuto il professor Alberto Verrotti, delegato del rettore, e la direttrice regionale alla Salute e Welfare, Daniela Donetti, che ha illustrato le linee strategiche e programmatiche che guideranno l’azione regionale nei prossimi mesi, con particolare attenzione al rafforzamento dei servizi in rete, all’innovazione digitale e al miglioramento del parco tecnologico ospedaliero. Proietti ha visitato 11 strutture sanitarie ospedaliere, soffermandosi a dialogare con i pazienti, ascoltando le storie, e con il personale sanitario, raccogliendo testimonianze e segnalazioni sulle necessità operative.