Arpal Umbria: arrivano gli impegni da agenzia e Regione, sospeso lo stato di agitazione

PERUGIA – Arrivano gli impegni da parte dell’amministrazione Arpal e della Regione Umbria e i sindacati dei lavoratori impegnati nei servizi per le politiche attive del lavoro sospendono momentaneamente lo stato di agitazione “in attesa di verificare quanto annunciato entro la fine di questo mese”. Il passo avanti nella difficile vertenza dei lavoratori Arpal (ex centri per l’impiego e area formazione) è arrivato oggi, venerdì 15 novembre, dal tavolo di conciliazione istituito in prefettura a Perugia tra i sindacati, Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl dell’Umbria, l’amministrazione Arpal e la Regione Umbria.
“Un primo importante impegno preso dalle controparti sarà quello del prossimo 25 novembre, quando sarà costituito il Fondo economico 2019, necessario per poter ragionare dell’utilizzo e dell’applicazione degli istituti contrattuali”, spiegano i sindacati. “Il secondo importante impegno – continuano – è l’appuntamento nel mese di dicembre per un ulteriore tavolo di confronto con amministratori Arpal e Regione, nel quale saranno affrontate le problematiche inerenti gli aspetti organizzativi e il piano di rafforzamento dei servizi per le politiche attive per il lavoro”.
Agitazione sospesa dunque, “ma pronta a ripartire con più forza qualora – come spiegano le organizzazioni sindacali – le richieste alla base della vertenza non fossero soddisfatte”.