Cala l’Imu a Orvieto per i commercianti
ORVIETO – Le attività commerciali sono in affanno, ma ora i negozianti possono tirare un sospiro di sollievo. Per ottemperare questa situazione di crisi arriva un escamotage. Si tratta di un’agevolazione sull’Imu per venire in contro alle attività commerciali. Il consiglio comunale è intervenuto su 21 punti all’ordine del giorno. Nell’emendamento al bilancio di previsione 2018-2020 presentato dal gruppo consiliare di maggioranza “Per andare avanti”, composto da Roberta Cotigni e Alessandro Vignoli, era previsto anche questo escamotage per i negozianti. Relatore del pacchetto “tributi e bilancio”, che prevede l’approvazione delle tariffe per il 2018 e il pagamento delle relative scadenze della Tari. oltre alla conferma delle aliquote di Tasi e Imu, è il sindaco Giuseppe Germani. E ancora addizionale comunale all’Irpef e la Tosap. Nel dettaglio, l’emendamento propone un’agevolazione nel pagamento dell’imposta municipale per quei proprietari che rimodulano al ribasso i contratti di affitto già in essere così da agevolare le attività commerciali. Per quanto riguarda la minore entrata del 2019 laddove è prevista la afra di 50mila euro viene proposta una variazione da minore spesa di 25mila euro sul capitolo relativo alle spese legali e una variazione da maggior entrata di 25mila euro della previsione relativa a recupero evasione Imu. Per quanto riguarda la minore entrata del 2020 laddove si prevede la cifra di 50mila euro, viene proposta la variazione da minore spesa di 25mila euro sul capitolo relativo alle spese legali e la variazione da maggior entrata sempre di 25mila euro della previsione relativa al recupero dell’evasione Imu.
