Città di Castello, i disegni dei bambini ricoverati in Pediatria sull’eco-bandiera della pace

Ci saranno anche i disegni colorati e allegri dei bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Città di Castello nell’eco-bandiera collettiva della pace “più lunga del mondo”, il vessillo da record realizzato con lenzuola bianche “riciclate” che domenica 23 marzo verrà srotolato in piazza Matteotti e attraverserà il centro storico fino alla cattedrale. Circa 20 piccoli pazienti del reparto si sono uniti agli 800 studenti delle scuole primarie e secondarie della città che, insieme a coetanei che vivono in Spagna e Polonia, hanno aderito al progetto ideato dall’artista tifernate Moira Lena Tassi, con i patrocini del Comune di Città di Castello, dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, della Provincia di Perugia, della Fondazione Perugiassisisi, della diocesi di Città di Castello, della Fondazione Italo Bolano.  Il lenzuolo dipinto dai bambini di Pediatria durante le giornate trascorse in camera e negli ambulatori per le terapie è stato affidato alle mani della promotrice dell’iniziativa dal direttore sanitario di presidio dell’ospedale di Città di Castello, Silvio Pasqui, dal direttore del dipartimento Materno infantile aziendale, Guido Pennoni. Scherzosi e simpatici, originali, pieni di speranza nella pace e nel futuro, i disegni e le frasi dei piccoli pazienti hanno emozionato i presenti e sottolineato una volta di più il coinvolgimento di tutta la comunità tifernate nell’evento che domenica prossima lancerà da Città di Castello un inedito messaggio di pace collettivo. L’appuntamento con l’eco-bandiera sarà alle ore 16 in piazza Matteotti. Il vessillo di circa 80 metri verrà mostrato per la prima volta in pubblico.