Cna: “Ci troviamo nel pieno di un’economia di guerra, serve una grande collaborazione per gestire le difficoltà”

“Nel giro di due settimane siamo passati da una situazione di difficoltà per i rincari generalizzati e di preoccupazione crescente anche per le tensioni internazionali, a una che, di fatto, ci fa piombare in una vera e propria economia di guerra. Impensabile poterne uscire senza una collaborazione corale tra forze sociali, politiche, istituzionali. Per questo abbiamo indetto per il 19 marzo prossimo un incontro pubblico a Perugia tra imprenditori e parlamentari eletti in Umbria che stiamo cercando di allargare anche alle istituzioni regionali.”

Michele Carloni, presidente di CNA Umbria, raccoglie le preoccupazioni delle migliaia di imprese che, ogni giorno che passa, si trovano di fronte al dilemma se continuare la propria attività o fermarsi.

“Il caro carburante sta costringendo tutte le imprese del trasporto merci e persone a morire lentamente – afferma Carloni -, strette tra due possibilità di scelta: fermare l’attività con il rischio di non riuscire più a ripartire, oppure continuare a lavorare in perdita. Gli aumenti vertiginosi delle bollette energetiche stanno creando difficoltà enormi a tutte le imprese di produzione che, per questo, sono di fronte allo stesso dilemma. La mancanza di materie prime, i cui prezzi peraltro sono aumentati pesantemente, sta mettendo in discussione la ripresa delle imprese edili e degli impiantisti innescata dal Superbonus e dagli altri crediti di imposta. Per non parlare del settore del turismo, colpito duramente dalla pandemia, che oggi vede di nuovo messa in discussione la propria attività e si trova nell’impossibilità di fare una qualsivoglia programmazione, anche a breve termine. Una situazione estremamente difficile per tutti, famiglie comprese, che va gestita con un grande sforzo di collaborazione che coinvolga le persone, gli imprenditori, le loro associazioni, le forze sindacali, le istituzioni e, naturalmente, tutti i Paesi, a cominciare da quelli europei. Per quello che riguarda l’Umbria abbiamo deciso di organizzare un incontro pubblico il 19 marzo prossimo, a partire dalle ore 10.30, che si svolgerà presso l’hotel Quattrotorri a Perugia, al quale abbiamo invitato i nostri associati e gli eletti al parlamento italiano ed europeo nel territorio regionale, molti dei quali ci hanno già confermato la propria partecipazione. Siamo convinti che solo attraverso un confronto costruttivo si possa far fronte alle difficoltà e porre le basi per poterne uscire il prima possibile e alle migliori condizioni. Servono misure anche straordinarie, sulle quali ci aspettiamo decisioni importanti dal vertice in corso oggi (11/03/2022, ndr) a Versailles tra i capi di Stato europei. Solo così, forse – conclude il presidente regionale della CNA -, riusciremo a evitare che questi rincari eccezionali e generalizzati rendano tutti molto più poveri, a cominciare da chi vive del proprio lavoro come le imprese, ma anche le famiglie e le categorie sociali più deboli.”