Cooperative in Umbria, ecco la fotografia del settore

PERUGIA – Le società COOPERATIVE in UMBRIA:

consistenza, caratteri e dinamiche al 31 dicembre 2018

1.476 le imprese cooperative nel Registro delle Imprese nel 2018

921 le coop attive iscritte all’Albo del MISE

24.695 gli addetti, l’8,7% del totale delle imprese in Umbria

Le coop generano il 4,1% del Valore aggiunto umbro nel 2017 (dati Istat)

Il 21,4% del totale del Valore della produzione delle società di capitale umbre

 

Al 31 dicembre 2018 le imprese cooperative in Italia sono 142.471, il 2,3% del totale imprese registrate: l’Umbria con le sue 1.476cooperative ne rappresenta l’1% (del totale cooperative nazionali), imprese cooperative che ammontano all’1,6% del totale imprese registrate umbre.

In calo le società cooperative nel 2018 dell’1,2% ma il dato è migliore dell’Italia e del Centro Italia

Totale imprese e imprese cooperative – variazioni %  negli ultimi anni

La percentuale dellecooperative attive in Umbria (60,2%)nonostante sia inferiore a quella registrata per le altre imprese umbre (84,8%) è comunque superiore di diversi punti percentuali sia rispetto al dato nazionale (56,3%) che alla media delle regioni centrali (53,4%).

A livello settoriale sono le costruzioni con 187 coop il settore “più cooperativo” a seguire sanità e assistenza sociale (157), attività manifatturiere (155) e agricoltura (151).

In totale sono 24.695 gli addetti nelle cooperative umbreche rappresentano l’8,7% del totaleaddetti in Umbria laddove le coop rappresentano solo l’1,6% del totale imprese. Le cooperative assicurano l’8,8% del totale degli addetti delle imprese umbre registrate (I trimestre 2019), un dato che pone l’Umbria al sesto posto in Italia anche per dimensione media (16,9 addetti) delle cooperative.

i settori con maggior numero di addettisono il noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle impresecon 5.796 addettie lasanità e l’assistenza socialecon 5.772seguiti a distanza dai 3.363addetti nel commercio. Superano il migliaio di addetti anche trasporto, agricoltura, manifatturiero e alloggio e ristorazione.

Il25,4%delle imprese cooperative in Umbria sono femminili, una percentuale rilevante considerando che in Italia la percentuale arriva al 21,3% e in Italia centrale al 21,8%: le uniche regioni che hanno una percentuale più ampia sono Abruzzo (26,4%), Molise (27%) e Sardegna (29,3%). Nel settore della sanità e assistenza socialele femminili rappresentano il 64,3%del totale cooperative.

Le imprese cooperative gestite da giovanirappresentano in Umbria il 5,6%, percentuale più bassasia del 6,2 dell’Italia centrale che del 6,5% del valore nazionale. Anche per le coop gestite da stranieriin Umbria (5,1%) si registrano percentuali inferiorisia all’Italia (6,2%) che all’Italia centrale (6,5%).

Sono 1.230 imprese iscritte all’Albo delle società cooperative tenuto dal Ministro dello sviluppo economico(sono comprese le cooperative in stato di liquidazione) di cui 921 risultano attiveal Registro delle Imprese. Le categorie di cooperative più numerose sono quelle di Produzione e lavoro (373pari al40,5% del totale), delle Cooperative sociali(286pari al 31,1%) e a seguire di Conferimento di prodotti agricoli(70pari al 7,6%) e di Altre cooperative (70pari al 7,6%).

Le cooperative rappresentano il 4,1% sul valore aggiunto dell’anno 2017 in Umbria(l’ordine di grandezza è approssimativo in quanto si tratta di dati provenienti da fonti diverse e non trattate con gli stessi criteri), valore cresciuto se messo in relazione al 2,7% rilevato 11 annifa in occasione del rapporto presentato in occasione della Conferenza regionale sulla Cooperazione del 13 giugno 2008.

Il Valore della produzione delle589società cooperative di cui è disponibile il bilancioper l’anno 2017 è complessivamente di quasi5 Mld Euro pari al 24,40% di quello di tutte le società di capitalee di circa800 Mln diValore aggiunto generato pari al 16,50% di quello di tutte le società di capitale e al4,1% di quello complessivo dell’Umbria .

Le cooperative generano l’81% del valore aggiuntocomplessivo delle società di capitale umbre operanti nel settore Sanità e assistenza socialee il55,8%di quelle nel settore dei servizi di noleggio, agenzie di viaggio e servizi supporto alle imprese.