Ex Merloni, Bizzarri (Fiom Cgil): un fallimento delle istituzioni e dell’imprenditoria

“Un fallimento delle istituzioni, della politica, dell’imprenditoria, non certo dei lavoratori che in questi anni hanno provato in ogni mondo e con ogni sacrificio a mantenere aperta una speranza di futuro per un’azienda storica e fondamentale per il territorio della fascia appenninica, come la ex Antonio Merloni”. Ad affermarlo è Marco Bizzarri, segretario generale della Fiom Cgil di Perugia, nel giorno in cui i 240 addetti Indelfab dello stabilimento di Colle di Nocera, così come i loro colleghi marchigiani di Fabriano, escono definitivamente dal perimetro aziendale e diventano disoccupati. “È davvero grave che in tutti questi anni e avendo speso ingenti risorse pubbliche sia per gli ammortizzatori che per ipotetici accordi di programma – continua Bizzarri – non si sia riusciti a disegnare un futuro occupazionale e produttivo in questo territorio, dove meno di 20 anni fa quasi 2000 persone vivevano di industria e lavoro. Ma la sconfitta di oggi non può e non deve rappresentare un disimpegno, di certo non lo rappresenta per la Fiom – conclude Bizzarri – Le istituzioni locali, regionali, nazionali devono farsi carico di non abbandonare la fascia appenninica al suo destino di spopolamento e impoverimento, sfidando l’imprenditoria, se c’è, a investire e scommettere su un territorio che ha ampiamente dimostrato in passato di poter essere protagonista di sviluppo e crescita economica”.
“È la fine di un’epoca – aggiunge Luciano Recchioni, storico delegato Merloni per la Fiom Cgil – si sono succeduti governi, amministrazioni e imprenditori, ma tutto è rimasto fermo. Oggi ci ritroviamo con lo stabilimento deserto, solo la parte della mensa, che è stata venduta, sarà riconvertita. La situazione è drammatica, perché molti lavoratori avranno difficoltà a trovare una nuova occupazione con effetti che rischiano di essere spaventosi sullo spopolamento del territorio della fascia appenninica. Ecco perché questo territorio non può essere lasciato solo”.