Foligno, caso Althea, gruppo consiliare Pd chiede intervento Regione
FOLIGNO – Il gruppo consiliare del Pd rivolge un appello alla Regione Umbria “affinché intervenga con il massimo impegno possibile e con soluzioni concrete” sulla situazione della società Ebm del gruppo Althea ed esprime “solidarietà” ai lavoratori della sede di Foligno che stanno vivendo una fase difficile.
“La situazione è delicata anche perché c’è l’impressione che vengano prese decisioni unilaterali da parte del gruppo industriale della società senza un adeguato confronto con il sindacato – è detto in una nota – e senza porsi il problema della ricaduta occupazionale di 40 lavoratori. Decidere in pochi giorni di chiudere una sede e disporre il trasferimento del personale a Roma e Milano, senza alcuna proposta alternativa, vuol dire mettere in grandissima difficoltà i lavoratori e estrometterli, di fatto, dal posto di lavoro. La questione è molto importante perché il gruppo opera nel settore elettrobiomedicale a livello italiano, ma anche in Umbria. E ci potrebbero essere ripercussioni nella capacità di mantenere alti i livelli qualitativi del servizio sanitario pubblico. C’è bisogno, quindi, di un intervento rapido della Regione per affrontare una situazione che si presenta decisamente complessa”.