Foligno, summit sullo svincolo di Scopoli e Variante Sud: passi avanti
Si prova ad accelerare per lo svincolo di Scopoli e Variante Sud. Almeno così viene garantito dopo l’incontro di oggi nella sede municipale di Foligno. Vi hanno partecipato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Enrico Melasecche e il sindaco della città Stefano Zuccarini insieme all’amministratore delegato di Quadrilatero, Eutimio Mucilli. All’ordine del giorno lo stato dell’arte per la realizzazione dello svincolo di Scopoli e della Variante Sud di Foligno. Dopo un periodo di stallo, la procedura è ripartita e a parere dell’assessore Melasecche arriverà a termine. La conclusione negativa delle indagini archeologiche e della bonifica ordigni bellici consentirà al provveditorato alle opere pubbliche interregionale la possibilità di dare il suo parere e poi la pratica verrà inviata al ministero delle Infrastrutture per l’indizione della Conferenza di servizi e il finanziamento della somma ulteriore di 17 milioni di euro rispetto ai 17 milioni già disponibili per la predisposizione del progetto esecutivo e l’indizione della gara entro il 2025, con inizio dei lavori entro l’estate del 2026. Cosi assicura Melasecche. Quanto alla Variante Sud, sono partite le comunicazioni agli espropriandi per procedere con le indagini archeologiche e la bonifica degli ordigni bellici che inizieranno entro pochi giorni. La successiva comunicazione della soprintendenza, in caso negativo rispetto ai possibili ritrovamenti, vedrà l’inizio della progettazione definitiva. Un cronoprogramma di massima prevede l’approvazione della Variante integrata ambientale entro il 2026 e l’inizio dei lavori nel settembre 2027. Rispetto alla disponibilità di 26 milioni, occorre che il ministero delle Infrastrutture e Trasporti integri con 51 milioni i 77 milioni di euro necessari. Soddisfazione per l’incontro di oggi è stata espressa dall’assessore regionale Melasecche e dal sindaco Zuccarini.