Il Minimetrò compie dieci anni e punta al rilancio

PERUGIA – Il traguardo dei dieci anni di Minimetrò è stato appena raggiunto e già si pensa a un nuovo piano sulla mobilità per rilanciare quella che rappresenta l’infrastruttura più smart del Comune di Perugia. L’obbiettivo primario è incidere sul livello di utenza (l’anno scorso ci sono state 2,7 milioni di validazioni). Certo i numeri ancora non sono dei più rosei e c’è chi rema contro questo mezzo di trasporto ecosostenibile, a prescindere. L’amministratore unico della Minimetrò Spa Sandro Paiano mostra il suo ottimismo sfidando il clima di scetticismo. Il Comune, proprietario del settanta per cento delle quote, manifesta l’intenzione di venderle per aggiudicarsi un’entrata straordinaria e anche un risparmio annuale. Sugli eventuali cambiamenti della compagine societaria tuttavia Paiano non si sbilancia: “Se mai le cose cambiassero, vedremo l’aggiornamento del rapporto negoziale. La società deve continuare a far bene il proprio lavoro. L’utenza, però, può anche raddoppiare. Certo, non dipende solo da noi, ma da una serie di scelte”. L’amministratore unico sostiene comunque che la società continuerà a darsi da fare per individuare nuove soluzione e rafforzare e rilanciare la mobilità tramite il Minimetrò. “Abbiamo percorso la via delle convenzioni con enti, associazioni di categoria, ordini professionali, Perugia Calcio, applicando due scaglioni di sconti, del vento o trenta per cento – spiega – l’amministratore. Il bilancio di queste operazioni consentirà anche di valutare le condizioni per diminuire in modo generalizzato il costo del biglietto. Ma la questione va analizzata bene, non è detto che a una riduzione consegua in modo lineare un aumento dell’utenza”. E poi specifica che”nella tariffazione non abbiamo un’autonomia assoluta, ci sono scelte che esulano dalla mera volontà del gestore”. Inoltre, per avere una visione globale vanno tenute in considerazione anche le opinioni di chi prende il Minimetrò con una certa frequenza. Certo l’abbassamento del costo del biglietto sarebbe auspicabile per gli utenti, magari modulandolo in base al tracciato. Una certa soddisfazione invece emergerebbe per il servizio, l’accessibilità e la pulizia. Sicuramente per poter aumentare il numero di utenti occorre diffondere una cultura Green che induca le persona a lasciare la propria auto in casa e spostarsi, laddove possibile, con il Minimetrò. Oggi è vero che il mezzo viene usato per motivi di lavoro e di studio e si è rivelato comunque fondamentale in occasione dei grandi eventi. Il suo ruolo quindi è sempre più strategico per la città. Sicuramente vanno introdotte novità quali ad esempio l’obliterazione attraverso l’uso dei dispositivi mobili e l’organizzazione di più eventi tra cui aperitivi, degustazioni, musica e spettacoli. Intanto, per le celebrazioni del decennale, il servizio è gratuito.

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