Lavorare nell’economia circolare: Smile e Confartigianato Umbria lanciano il corso per riparatori di elettrodomestici
Allungare la vita dei prodotti, riparandoli, in un’ottica di economia circolare e al tempo stesso creare nuove figure professionali con un alto grado di occupabilità: è l’obiettivo del progetto “Economia circolare: riparazione e rigenerazione di elettrodomestici” lanciato da Smile Umbria (l’agenzia formativa della Cgil) e Confartigianato Formazione Umbria e rivolto a disoccupati diplomati e residenti nella nostra regione. Il corso di formazione (iscrizioni aperte fino al 20 dicembre 2021) è gratuito, si svolgerà a Perugia e includerà anche un tirocinio retribuito di sei mesi presso aziende del settore.
“Puntiamo a formare una figura professionale qualificata e poliedrica che contenga in sé tradizione e innovazione – spiega Nadia Favalli, direttrice di Smile Umbria – una figura che sia in grado, quindi, di rispondere alle trasformazioni ed ai cambiamenti in atto nel settore di riferimento ed avere un grado di occupabilità molto alto, non solo come lavoro dipendente ma anche come autoimprenditorialità”.
Con il corso, infatti, accanto alle competenze tipiche del manutentore e riparatore di elettrodomestici in senso tradizionale, gli allievi acquisiranno la capacità di rigenerare elettrodomestici per il loro riuso, contribuendo allo sviluppo ambientale sostenibile. Ciò consentirà loro un più facile accesso al mercato del lavoro sia come dipendenti che in proprio.
Oltre a Smile e Confartigianato che lo hanno promosso, il progetto ha avuto il sostegno di varie realtà locali: il Coordinamento regionale Umbria rifiuti zero Aps, Trasimeno Servizi, Esa Spa, Gesenu, Sogepu, Asm Terni, Comune di Panicale, Cgil Umbria.