Meno di un cittadino su tre in Umbria dicono sì a fascicolo sanitario elettronico
E’ molto più bassa della media nazionale, 42 per cento, la percentuale di cittadini che in Umbria ha espresso il consenso alla consultazione dei propri documenti nel fascicolo sanitario elettronico, il 29%. Nel quale è disponibile il 69% del totale delle 16 tipologie di documenti previste. Emerge dal monitoraggio indipendente dell’Osservatorio Gimbe sul Servizio sanitario nazionale in merito all’attuazione della Missione Salute Pnrr. In base ai dati della fondazione sono otto su otto i servizi dichiarati attivi per l’assistenza domiciliare integrata in tutti i distretti della regione (dati Agenas). Riguardo alle case della comunità sono 22 quelle programmate e, secondo gli ultimi dati disponibili, 6 (27,3%) con almeno un servizio dichiarato attivo, tre con tutti i servizi obbligatori dichiarati attivi ma senza presenza medica e infermieristica (13,6%) e due con presenza medica e infermieristica (9,1%) Gli ospedali di comunità sono 16 quelli previsti di cui, secondo gli ultimi dati disponibili, sette (44%) con almeno un servizio dichiarato attivo.