Primarie, a Perugia il Pd partecipa anche le idee: “Ascolto e condivisione delle scelte alla base di un nuovo rapporto tra cittadini e istituzioni”

PERUGIA – A Perugia le primarie di domenica non saranno solo la scelta del segretario regionale del Pd, ma rappresenteranno anche un importante momento di partecipazione sui temi per il futuro della città. Ai seggi, 30 in tutto, sarà distribuito un questionario sulle idee, sulle proposte, sulle prospettive e sulle aspettative del territorio in vista delle prossime amministrative. E si potrà firmare la petizione su Ikea, che chiede al sindaco di rispondere a dieci domande sulle principali problematiche legate al progetto, perchè lo sviluppo di Collestrada non rimanga un’occasione mancata. L’iniziativa vuole rimettere al centro temi importanti, quali la partecipazione, l’ascolto, la riaffermazione della responsabilità politica. “Il tema di oggi – ha detto il segretario del Pd di Perugia Paolo Polinori questa mattina in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – è la partecipazione, la necessità di condividere con le persone i momenti decisionali e programmatici che riguardano un comune con il suo centro, i suoi quartieri, le sue frazioni”.
“O se volete – ha aggiunto – il tema è l’ascolto, ascolto delle persone per rcepire le loro necessità, le difficoltà, le aspettative, i sogni. L’ascolto per fare delle speranze delle persone un elemento centrale per il percorso di costruzione delle idee per la città”. Ma c’è di più. “Abbiamo messo al centro – afferma – la necessità di riaffermare il profondo senso di responsabilità politica di un partito, che non è un concetto astratto ma ha una sua plasticità, una sua concretezza, che si sostanzia nel perimetro di responsabilità politica di ogni circolo. Responsabilità che include la capacità di rappresentanza di un territorio”. “Vogliamo rilanciare la costruzione di una nuova visione di città partendo dalle persone e dai territori, insistere sul contributo, prezioso e ormai imprescindibile, di figure dotate di conoscenza innovativa, metodo e competenza, proporre un programma dalla cui elaborazione prende corpo la nuova classe dirigente. E questo perchè siamo convinti che Perugia deve tornare ad essere un laboratorio politico democratico e che scelte democratiche siano gli strumenti di questo laboratorio. Bisogna ripensare il rapporto tra cittadinanza e istituzioni pubbliche lungo un asse di maggiore ascolto, partecipazione e condivisione delle scelte, bisogna partire dai diritti dei cittadini per un nuovo protagonismo politico della città, dei suoi quartieri, delle sue frazioni. E la condivisione, la partecipazione portano alla comprensione, sopiscono le paure, abbattono i muri e fanno costruire i ponti”.
“Oltre a essere distribuiti nei seggi – ha aggiunto il responsabile organizzazione Vincenzo Scorza – i questionari e petizione su Ikea saranno pubblicati e quindi compilabili e sottoscrivibili anche sul sito del pd cittadino (www.pdperugia.it alla sezione ‘iniziative Pd’). L’iniziativa che proponiamo in concomitanza con le primarie di domenica ne rafforza il senso e contribuisce a consolidare un percorso già iniziato col questionario somministratro ai residenti di Ponte San Giovanni da cui è stato elaborato un dossier sulla qualità della vita nel quartiere, poi riproposto su altre zone (San Martino in Campo e in Colle, San Marco, San Sisto), che rappresenta uno spaccato di grande rilevanza per l’elaborazione della nostra visione di città”.
Domenica, a Perugia saranno allestiti in tutto 30 seggi (il piano è on line su www.primariepdumbria.it) e saranno mobilitati oltre 150 volontari che garantiranno un momento di grande partecipazione delle scelte e delle idee.

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