“Question time” in Camera di Commercio: dall’inquinamento, allo sviluppo dell’occupazione fino al teatro Verdi

 

PERUGIA – Istituzioni mai così “vicine” ai cittadini. Questa mattina in Camera di Commercio è andato in scena un vero e proprio “question time” che ha visto protagonisti ottanta studenti del liceo Angeloni e del liceo Tacito che hanno “interrogato” le più autorevoli articolazioni dello Stato sul territorio sui temi a loro più cari: dal rispetto dell’ambiente, alle proposte per incentivare l’occupazione, il futuro dell’ospedale ternano,  fino ad arrivare al restauro della fontana di piazza Tacito e al recupero del teatro Verdi. Risposte precise e coerenti quelle giunte agli studenti dal Prefetto di Terni, Paolo De Biagi, il vice Presidente della Giunta regionale, Fabio Paparelli, il Presidente della Provincia Giampiero Lattanzi, l’assessore al welfare del Comune di Terni Marco Cecconi e il vice Presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Malvetani. L’evento proposto dal titolo “I giovani incontrano le Istituzioni”,  rientra tra le attività di alternanza scuola lavoro messe in campo dall’Ente camerale; l’edizione zero di un format che ha riscosso grande partecipazione tra i ragazzi protagonisti insieme alle istituzioni presenti. I lavori hanno preso avvio con l’illustrazione da parte delle Istituzioni, della nascita dei vari Enti, della loro evoluzione normativa fino ad arrivare alle loro attuali competenze, poi le domande dirette degli studenti che, con foglio alla mano, hanno chiesto: “quando tornerà in funzione il teatro Verdi, che cosa si sta facendo per migliorare la qualità dell’aria a Terni e quale sarà il futuro dell’ospedale ternano”.

“Quello che abbiamo proposto è un’azione formativa mirata ad una educazione civica dei nostri ragazzi, una tematica di cui oggi si torna a parlare  e considerando l’interesse mostrato dagli studenti credo si debba sviluppare ancora di più”. La Camera di Commercio di Terni da anni propone agli studenti del nostro territorio corsi di formazione, progetti di impresa simulata, bandi, tirocini. Un impegno che ha visto l’Ente sempre più in prima linea con maggiori proposte e investimenti anche in considerazione della legge di riforma delle Camere di Commercio che ha individuato proprio nell’alternanza scuola-lavoro uno dei filoni principali di intervento del sistema camerale.  “L’interesse e la preparazione che hanno dimostrato questa mattina gli studenti anche nel rivolgerci i quesiti dimostra che esiste, al di là degli stereotipi che a volte noi adulti abbiamo di loro, una generazione che ha voglia di imparare, attenta e che crede nel valore delle Istituzioni per la crescita di un territorio” ha dichiarato il Prefetto, Paolo De Biagi.