Semina di Castelluccio, Coldiretti difende gli agricoltori: “Moltiplicare gli sforzi per permettere gli spostamenti”

NORCIA – “Serve moltiplicare gli sforzi per agevolare anche gli spostamenti degli imprenditori agricoli, alle prese già da mesi con le difficoltà del terremoto prima e del maltempo poi. Chiediamo un impegno forte da parte di tutte le istituzioni per risolvere immediatamente la situazione della viabilità per arrivare a Castelluccio”: a chiederlo sono il presidente Coldiretti Umbria Albano Agabiti e il direttore Diego Furia.

I due esponenti dell’associazione erano oggi a Norcia a sostegno degli agricoltori che, con i propri trattori, sono tornati in strada per dare vita a un presidio permanente nella zona industriale della città proprio per sollecitare una soluzione che permetta loro di raggiungere Castelluccio in tempi “ragionevoli”. La Coldiretti ricorda che “la lenticchia di Castelluccio viene seminata su una superficie di circa 525 ettari per una produzione che, a seconda delle stagioni, si aggira attorno ai 3.700 quintali di prodotto e si deve fare di tutto per difenderlo”.
C’è poi l’aspetto della fioritura che – sottolinea ancora Coldiretti – “è attesa ogni anno da ben 250 mila turisti che giungono sull’altopiano di Castelluccio da maggio a luglio per ammirare lo straordinario spettacolo”.