Spoleto in lutto per la scomparsa del sindaco Cardarelli, i funerali in Duomo. Posterna e ricostruzione post terremoto i dossier di cui si dovrà occupare il prossimo primo cittadino
SPOLETO – Grande commozione per la scomparsa del sindaco Fabrizio Cardarelli. Tanta gente alla camera ardente allestita in Comune e tanta gente è attesa in Duomo per l’ultimo saluto, il funerale, officiato dal vescovo Renato Boccardo. Oltre alla commozione, obbligatoria in questi momenti, la città si interroga sul suo futuro. Il futuro immediato è quello di un ritorno alle urne, come scritto chiaramente dal Testo unico per il governo delle autonomie locali. Un momento di incertezza che si inserisce però in una fase in cui Spoleto era chiamata alla fase della ricostruzione. La Città del Festival è infatti uno dei Comuni del cratere, sul quale arriveranno nuovi e importanti finanziamenti.
Il Comune di Spoleto adesso è anche gravato da un altro importante dossier, quello relativo ai Palazzi della Posterna. Il Tar, nel suo ultimo pronunciamento, ha deciso che la struttura è da demolire, rigettando il ricorso del costruttore. Ma il costruttore ci è andato giù pesante e ha più volte minacciato di chiedere un maxirisarcimento al Comune. Un risarcimento che potrebbe aggirarsi intorno ai 4,5 milioni di euro, pari al danno provocato.
