Terni, prosegue lo sciopero dei lavoratori Gls: “Resteremo qui ad oltranza”

Proseguono lo sciopero i dipendenti della società Gls di Terni, con blocco totale delle spedizioni. Una vertenza che riguarda un settore, quello della logistica, dove le condizioni salariali dei lavoratori sono davvero precarie. Lo sciopero è iniziato  lo scorso 17 aprile, davanti all’ingresso della sede per protestare contro le decisioni dell’azienda e la situazione contrattuale.  Bonifici dello stipendio senza busta paga, assenza di rinnovo da gennaio della copertura assicurativa, lavoro quotidiano con mezzi fatiscenti: sono alcune delle questioni sollevate dai lavoratori. Chiedono certezze e chiarezza i dipendenti di Gls e sarà sciopero ad oltranza fino a quando l’azienda non assumerà impegni precisi. Per ora non hanno ricevuto nessuna risposta, se non la minaccia di licenziamenti. Sono una ventina i dipendenti che da giorni scioperano. L’amministrazione comunale di Terni sta seguendo la vertenza con l’assessore allo sviluppo economico, Sergio Cardinali. “Siamo di fronte ad un mondo caratterizzato da appalti, sub appalti, società a cascata, un sistema che poi si riversa sui lavoratori” ha detto Cardinali. La giunta comunale di Palazzo Spada ha assicurato che prenderà contatti con i vertici nazionali della Gls per manifestare la preoccupazione e contrarietà di tutta la città di Terni per una vertenza definita “emblematica”.