Vitivinicolo, Confagricoltura presenta “Smart Meteo” per ridurre il rischio

PERUGIA – Ridurre il rischio d’impresa causato dai principali agenti infettivi delle colture viticole, attraverso sistemi di allerta su larga scala: è questo l’obiettivo di fondo del Gruppo Operativo Smartmeteo, che mette a disposizione degli operatori del settore strumenti innovativi basati su una rete agro-meteo, un sistema di monitoraggio territoriale capillare e applicazioni informatiche di nuova generazione.
I risultati dell’azione realizzata nel 2018 e soprattutto le prospettive per la stagione 2019 in vigna saranno oggetto di un incontro organizzato da Confagricoltura Umbria a Bevagna, alla Fattoria Colsanto (loc. Montarone) giovedì 13 dicembre a partire dalle 15:30.
In agricoltura più che in altre attività, del resto, la conoscenza dell’ambiente e delle avversità biologiche che minacciano le produzioni è sempre più fattore discriminante, tra chi riesce a salvaguardare il frutto del proprio lavoro e chi invece è falcidiato da perdite a volte ingenti. Il potenziamento della difesa fitosanitaria è in grado di ridurre il danno da agenti come la Peronospora e l’Oidio sempre più aggressivi.

Per questo, il Gruppo Operativo Smartmeteo opera al fianco dei produttori, al fine di ottenere bollettini fitosanitari evoluti a supporto delle decisioni tecniche dell’impresa.

All’incontro parteciperanno il presidente di Confagricoltura Umbria Fabio Rossi, Giuliano Polenzani, dirigente del Servizio innovazione, promozione irrigazione, zootecnia e fitosanitario della Regione dell’Umbria, Paolina Bongioanni Cerlini del Ciriaf, Giovanni Bigot e Antonio Noacco, Perleuve Srl, partner Smartmeteo, Marta Soccolini e Luca Pacicco, Cratia.

Emiliana Carotenuto, redattrice de L’Informatore agrario, modererà l’iniziativa, alla quale parteciperà anche il wine blogger Jacopo Cossater.

SMART METEO – Il progetto Smartmeteo, è promosso da CRATIA, ente di emanazione di Confagricoltura Umbria, nell’ambito della mis. 16.1 del PSR, attraverso un partenariato di imprese provenienti dal settore agricolo, agroindustriale e terziario collegato e la partecipazione di Organismi di Ricerca come l’Università degli studi di Perugia a la Scuola Superiore di Sant’Anna di Pisa.

La finalità è quella di fornire all’agricoltore informazioni validate e georeferenziate di elevato profilo tecnico ma anche di immediata fruibilità, circa l’andamento climatico ed il monitoraggio fitosanitario delle principali avversità delle colture più diffuse su scala regionale.

I bollettini Smartmeteo riguardano in particolare il settore Viticolo, Olivicolo e Cerealicolo.

In particolare, nel primo, oltre all’adesione al partenariato Smartmeteo dei Consorzi di tutela Vini di Torgiano, Montefalco e Orvieto, le attività preliminari di studio e monitoraggio fitosanitario prevedono la progettazione di una rete meteo che conta circa 25 stazioni ed il coinvolgimento di più di 30 aziende diffuse su tutto il territorio regionale, alle quali corrisponde un’estensione vitata complessiva pari a 1.400 ettari, circa il 10% di quella complessiva regionale.

Ulteriori informazioni su cratia.it/smartmeteo

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