DOVE È L’EUROPA?
Otto domande. 1- ma come si spiega che a cento anni dall’inizio della prima guerra mondiale, in presenza delle drammatiche notizie da Gaza , Israele ( e non solo ) non si muove la forza della politica e della diplomazia nei conflitti internazionali ? ” 2-nella distrazione della politica e della diplomazia internazionale non fu’ proprio la nostra guerra a nascere così ? 3- perchè oggi , in presenza di una guerra che ha già provocato la morte di oltre mille persone, l’Europa sembra essere assente? Ma l’occidente non ha il dovere di aiutare quei popoli ad accettare i diritti di tutti ? 5- Questo immobilismo non rischia di innestare nuovi processi di intensificazione e allargamento ? 6- non è assurdo giustificarsi dicendo che al punto in cui sono arrivate le cose non si sa che cosa fare? 7- E in Iraq e in medio oriente si pensava davvero di esportare il modello di ” democrazia occidentale ? 8- quanto sta accadendo dei conflitti tra sciiti e sunniti , islamici e curdi, fra islamici e cristiani, fra israeliani e palestinesi non è l’affermazione di un sistema di controvalori rispetto a qualli del cristianesimo ? Come ripetiamo spesso ” domamdare è lecito, rispondere è cortesia ” Vorrà Pier, il nostro editorialista aiutarci a sciogliere i nostri punti di domanda ?
