Dramma Amelia, Maria Chiara stroncata dalla droga dopo la festa dei suoi 18 anni. La notte con il fidanzato.

Una tragedia che ha lasciato senza fiato un’intera comunità. Maria Chiara Previtali, aveva compiuto 18 anni due giorni fa, suo papà lavora alla Comunità Incontro di Don Pierino, la mamma fa l’infermiera in quello che resta dell’Ospedale locale. Maria Chiara frequentava l’ultimo anno del Liceo scientifico  ed era una bravissima istruttrice di Judo. A soli 18 anni è stata stroncata da una overdose di eroina, almeno cosi sembra dai primi riscontri fatti dai Carabinieri. Sarà l’autopsia disposta dal sostituto procuratore di Terni Camilla Coraggio. Aveva appena festeggiato i suoi diciotto anni con le amiche più strette, poi è andata a casa del fidanzato dove ha trascorso la notte. Cosa sia successo in quella notte non è ancora chiaro, l’unica certezza è che Maria Chiara si sente male. Il fidanzato capisce che sta avvenendo qualcosa di terribile e chiama subito i soccorsi. Purtroppo quando arrivano i sanitari del 118 per Chiara non c’è nulla da fare, il medico non può fare altro che constatare la morte della ragazza. Arrivano anche i Carabinieri, il fidanzato di Chiara – anche lui di Amelia – viene subito ascoltato in caserma , secondo alcuni sarebbe conosciuto dalle forze dell’ordine del posto. C’è chi sostiene che i due avrebbero acquistato le dosi sulla piazza di Roma , ma di certo non c’è ancora niente, per adesso sono solo ipotesi fatte sulla base di indizi. Le indagini, condotte dai Carabinieri della compagnia di Amelia , si stanno muovendo su due filoni. Il primo è quello di capire le eventuali responsabilità del fidanzato, il secondo è capire chi ha venduto la droga ai due giovani di Amelia. Una vicenda drammatica che ancora una volta registra una vittima giovanissima, un anno infausto questo 2020 con la provincia di Terni al centro di eventi particolarmente dolorosi. Per il papà di Maria Chiara un destino terribile, da anni impegnato nella Comunità di Don Pierino a salvare dalla droga tanti giovani, in prima fila a spiegare ai ragazzi  quanto sia facile cadere nel vortice di droghe e alcol. Ora sarà l’esame medico- legale a dare quelle certezze che anche i genitori e il fratello più grande di Chiara vogliono sapere.