Aperto il Giubileo, l’Umbria attende migliaia di pellegrini
Si è aperto ufficialmente stamattina il Giubileo della Misericordia indetto da papa Francesco, a cinquant’anni dalla chiusura del Concilio Vaticano II e a quindici da quello indetto da Wojtyla. Alle 10.30, davanti a una folla immensa, presenti il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il premier Matteo Renzi, il pontefice ha aperto la porta santa in San Pietro dando il via a un evento straordinario, segnato, per la prima volta, dalla presenza di un papa emerito, dalla globalizzazione dell’indulgenza estesa a tutte le cattedrali del mondo, dalla minaccia integralista verso l’Occidente.
L’Umbria vive con grande partecipazione l’Anno Santo, con un calendario intenso di iniziative che toccheranno in particolare i luoghi sacri. Migliaia i pellegrini attesi nell’arco dell’anno, soprattutto ad Assisi dove forse arriverà anche papa Francesco, ma anche a Perugia, a Cascia e Norcia con Santa Rita e San Benedetto, a Foligno con Santa Angela. Per rendere più sicuro il Giubileo umbro sono in arrivo settanta militari, quaranta nella provincia di Perugia e trenta in quella di Terni. Ad annunciarlo è stato il sottosegretario al ministero dell’Interno, Gianpiero Bocci, evidenziando che l’obiettivo è quello di avere un occhio vigile su ciò che avviene nei vari luoghi di culto, evitando un eccesso di militarizzazione. Le città “sorvegliate speciali” in Umbria sono Assisi, Perugia, Collevalenza, Orvieto, Norcia e Cascia. Nella città di Santa Rita arriveranno, in particolare, subito 4 militari che avranno il compito di vigilare sulla sicurezza dei pellegrini e sulla sacralità del luogo, dove il Giubileo inizierà il 20 dicembre, con l’apertura, alle 9.30, della porta santa a Roccaporena e alle 11 nel santuario di Cascia. “Ci aspettiamo un incremento dei fedeli rispetto al precedente Giubileo – afferma il sindaco, Gino Emili – ed è importante, in questo particolare momento storico, garantire la sicurezza di tutti”.
L’Anno Santo terminerà il 20 novembre 2016, quando verrà chiusa la porta santa della basilica di San Pietro.
