Foligno, crisi maggioranza, sacrificato il Pd: revocate deleghe a Silvia Stancati

FOLIGNO – Dopo mesi estenuanti, la crisi politica interna alla maggioranza di centrosinistra a Foligno è a una svolta: il sindaco, Nando Mismetti, ha deciso oggi di revocare l’incarico all’assessore Silvia Stancati (nella foto) del Partito democratico, per fare spazio a un’altra donna vicina al Movimento per Foligno e salvare così la legislatura. Alla fine è stato proprio il principale partito della colazione ad essere sacrificato ed ora bisognerà vedere quali saranno le ripercussioni. Di certo non sarà una decisione indolore. Il nome della Stancati, noto avvocato di Foligno da anni impegnata in politica, circolava da tempo ma solo oggi Mismetti ha confermato la scelta con un scomunicato stampa. Nei prossimi giorni saranno perfezionate le procedure relative alla decisione assunta dal sindaco. Ancora top secret il nome della new entry, di cui Mismetti non ha mai parlato ufficialmente, ma sembra che sia una giovane professionista, un architetto o un ingegnere, legata al movimento rappresentato in Consiglio comunale da Lorenzo Schiarea e mai impegnata in politica.
Questo il commento di Mismetti: “La verifica di maggioranza posta in essere con riferimento all’avvio della seconda metà del mandato amministrativo, finalizzata anche a dare maggiore stabilità alla compagine di governo – ha detto in una nota ufficiale – ha evidenziato la necessità di dare maggiore impulso e rilancio alle attività necessarie per la piena attuazione del programma di mandato. Ritengo quindi necessario evitare che l’instabilità politica che ha contraddistinto gli ultimi mesi possa condizionare il regolare funzionamento dell’attività istituzionale ed amministrativa dell’Ente. Per questo, tenendo conto di ragioni di opportunità politica legate agli equilibri della coalizione di governo, intendo rivedere la composizione della Giunta e ridefinire le deleghe assessorili, con l’intento di garantire un supporto continuativo per le materie delegate agli assessori e una piena realizzazione dei programmi dell’amministrazione. Mi riservo di adottare, a breve, ulteriori provvedimenti in merito alla composizione della Giunta, nel rispetto delle normative sulla parità di genere, nonché in merito alle deleghe assessorili”.

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