Marsciano: entro un anno l’Hotel Arco diventerà un complesso residenziale per over 65

MARSCIANO – “Entro circa un anno l’hotel Arco diventerà una casa per anziani bella e capace di garantire servizi di alta qualità”. Questa la tempistica indicata dal presidente della cooperativa Polis, Gianfranco Piombaroli, per i lavori di adeguamento della struttura in piazza Karl Marx che dovrà ospitare il complesso residenziale per over 65. Il progetto è stato presentato il 23 giugno, presso l’hotel, alla presenza, oltre che di Piombaroli, del presidente della Fondazione Comunità Marscianese, Giovanni Marcacci, del Sindaco di Marsciano, Alfio Todini, della presidente della cooperativa Nuova Dimensione, Paola Sensi, che insieme a Polis gestirà i servizi attivati nella struttura, e di Italia Pasquini dell’istituto Omnicomprensivo Salvatorelli Moneta, indirizzo meccatronico.

Un momento – ha affermato il Sindaco – nel quale condividiamo con la città il percorso che ci sta portando al raggiungimento di un obiettivo importantissimo, ovvero la creazione, a Marsciano, di un polo di sostegno alla terza età e, al contempo, il recupero funzionale di un’area, l’ex clinica Bocchini, e di una struttura, l’hotel Arco, altrimenti a forte rischio degrado. Ritornare a popolare questa struttura e farlo pensando alla fascia più anziana della popolazione è un segnale di civiltà positivo per tutta la comunità”.

Nel corso dell’incontro i presidenti delle cooperative sociali, Piombaroli e Sensi, hanno illustrato la filosofia di approccio a questo progetto, sottolineando il ruolo e il lavoro della Fondazione e del Comune nel sostenere la messa in rete di diversi soggetti per raggiungere questo obiettivo. “Un grande lavoro – hanno detto – che è anche un bell’esempio dell’apertura e della progettualità della comunità marscianese”.

Sono stati quindi presentati i progetti di adeguamento dell’hotel Arco che saranno a carico delle due cooperative. Nella struttura saranno ospitati i servizi di residenza protetta (fino a 42 posti), di residenza servita (fino a 24 posti), un centro diurno con camere per il riposo e spazi per ambulatorio medico, fisioterapia e socializzazione. Sarà realizzato anche un giardino sensoriale ad uso degli ospiti della struttura. Illustrati anche i progetti per la realizzazione, ad opera della Fondazione, di unità abitative autonome di circa 50mq e spazi per socializzare, presso l’area ex clinica Bocchini, che andranno a completare lo spettro di servizi destinati agli anziani. In questa stessa area sarà risistemato lo spazio verde e reso fruibile a tutti i cittadini.

Presenti anche i ragazzi dell’Istituto tecnico, indirizzo Meccatronico, di Marsciano che hanno spiegato la propria proposta progettuale per il percorso meccanizzato che dovrà collegare la struttura dell’Arco con il complesso dei mini appartamenti presso l’area ex clinica Bocchini.

Grande soddisfazione per il lavoro fatto è stata infine espressa dal presidente Giovanni Marcacci che ha rivolto, in primis, un ringraziamento a coloro che in questi anni hanno fatto e continuano a fare donazioni alla Fondazione. È con le somme raccolte che è stato da un lato, possibile avviare questo percorso, che ha portato all’acquisto dell’hotel Arco e quindi alla collaborazione strategica con le due cooperative sociali, e dall’altro, sarà domani possibile completare la realizzazione dei mini appartamenti e aiutare quegli anziani che scontano un disagio economico maggiore a fruire dei servizi del complesso residenziale.

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