Sviluppo rurale, il “cammino” del CSR passa da Orvieto

Fa tappa ad Orvieto, lunedì 28 novembre p.v. il ciclo di incontri (ben dieci) dal titolo “CSR…in cammino – Istruzioni per l’uso”, previsti nei cinque territori di competenza dei singoli Gruppi di Azione Locale e promossidall’Assessore alle Politiche Agricole della Regione dell’Umbria Roberto Morroni con il supporto dell’Autorità di Gestione del PSR, di AssoGALUmbriae degli stessi singoli Gal, con quello Trasimeno-Orvietano ovviamente in prima fila.

Il format, omogeneo e itinerante, rappresenta un’occasione imperdibile per raccontare le opportunità del nuovo documento di programmazione dello sviluppo rurale, ovvero il Complemento di Sviluppo Rurale (CSR) per l’Umbria 2023/2027, tramiteun confronto diretto con le istituzioni locali, le imprese e gli stakeholder del territorio, in una fase di animazione strategica al fine di poter elaborare la migliore proposta programmatica per il prossimo quinquennio.

L’evento orvietano, che fa seguito al primo incontro svoltosi a Città di Castello il 23 novembre scorso, è previsto alle ore 16presso l’Auditorium “Gioacchino Messina” della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto con partecipazione soggetta a prenotazione obbligatoria utilizzando appositoform di registrazione in cui è possibile selezionare uno degli appuntamenti programmati.

L’incontro, aperto dai saluti del Sindaco di Orvieto Roberta Tardani, prevede oltre alla presenza dell’AssessoreRoberto Morroni, anche gli interventi del Direttore Regionale dell’Agricoltura Luigi Rossetti, del Dirigente dell’Autorità di GestioneFranco Garofalo, del Presidente di AssoGAL Umbria e del Gal Trasimeno-OrvietanoGionni Moscetti, del Direttore Francesca Capronie di Paolo Lanzi per Coldiretti, Costantino Pacioni per CIA, Paolo Maiolini per Confagricoltura e Giulio Massini per AIAB. A coordinare il tutto sarà il giornalista Andrea Luccioli.

Si aprono cinque anni di programmazione importanti per le imprese agricole e agroalimentari dell’Umbria, chiamate a nuove sfide – spiega l’Assessore, Roberto Morroni – grazie al Complemento di sviluppo rurale che, elaborato nel quadro di riferimento del Piano nazionale della Pac, individua gli interventi strategici per la loro ulteriore qualificazione e competitività, la promozione dei processi di innovazione e ricerca,  la vitalità delle zone rurali, la sostenibilità ambientale ed energetica, il contrasto ai cambiamenti climatici. Significativa la dotazione finanziaria dicirca 519 milioni di euro, grazie alla quale potremo segnare un ulteriore salto di qualità del sistema produttivo locale, valorizzando il ruolo fondamentale svolto dall’agricoltura: produrre alimenti, proteggere la natura e salvaguardare la biodiversità oggi, domani e per le generazioni future”.

Un’iniziativa accolta con tutti i favori del caso dall’AssoGAL Umbria, con il suo presidente, l’orvietano Gionni Moscetti che sottolinea “l’importanza in questo momento di ascoltare tutti gli attori dello sviluppo locale al fine di utilizzare al meglio le risorse della nuova programmazione e mettere in campo progetti che possano aiutare imprese ed istituzioni in un periodo storico così difficile. I Gal Umbri sono chiaramente disponibili ad accompagnare il lavoro dell’assessore Morroni, che sta dimostrando di sostenere l’agricoltura in Umbria con un importante cambio di passo”.