Verini visita carcere Orvieto, situazione molto seria

“Ieri mattina, insieme alla Capogruppo Pd al Consiglio Comunale Martina Mescolini, siamo stati al carcere di Orvieto, dove nei giorni scorsi due agenti di polizia penitenziaria hanno subito pericolose aggressioni, insieme ad altri loro colleghi, da parte di detenuti. Abbiamo incontrato i due agenti feriti, abbiamo espresso loro solidarietà. Abbiamo poi incontrato i rappresentanti sindacali: Sappe, sindacati confederali, Uspp, insieme al comandante Gregori.
La situazione è molto seria: solo 29 sono gli agenti effettivamente in servizio (i quali, ovviamente, devono svolgere turni, possono aver bisogno di permessi, etc.) a fronte di una popolazione carceraria di circa novanta detenuti e di un organico di sessantuno agenti. Ciò crea enormi problemi: di vigilanza, di gestione, di sicurezza. E non consente di svolgere a pieno tutto quello che il carcere di Orvieto ( nel quale da tempo esistono laboratori artigianali di grande attività e potenzialità) potrebbe fare in termini di trattamento, umanità, recupero e reinserimento sociale di persone che hanno sbagliato ma che hanno diritto a questo.
Già oggi ci siamo mossi verso il Dipartimento Affari Penitenziari per chiedere primi, immediati interventi di potenziamento del personale e prime urgenti risposte, mentre appare anche urgente che il carcere di Orvieto, che può rappresentare un modello di trattamento penitenziario, possa avere una propria Direzione, nel pieno delle funzioni”. Così il deputato PD Walter Verini, membro della Commissione Giustizia della Camera