Bilancio più che positivo per la prima edizione di Eco Sanfra

Si chiude con un bilancio positivo la prima edizione del festival Eco Sanfra che sul filo della sostenibilità economica, sociale e ambientale dedicata alla riflessione sugli elementi del “Cantico delle Creature” di San Francesco d’Assisi (in omaggio agli 800 anni dalla sua composizione), ha contaminato l’auditorium San Francesco al Prato di Perugia dal 4 al 6 ottobre.

Promossa da Mea Concerti con la compartecipazione della Camera di Commercio dell’Umbria, ideato in collaborazione con Fattoria Creativa e Regusto, la tre giorni ha visto salire sul palco nomi noti del mondo del giornalismo, rappresentanti di importanti aziende, docenti universitari e figure di rilievo del mondo della cultura, protagonisti di importanti momenti di confronto con il pubblico eterogeneo che ha partecipato di buon grado a tutti gli eventi. Non solo panel, spazio anche all’arte con il live painting di Moby Dick e alla musica con le note del piano del maestro Giovanni Guidi e dell’arpista rock Kety Fusco.

La prima edizione di EcoSanfra è stata realizzata con il sostegno di Gruppo Hera (Main Partner), Fercam, Umbra Acque, Banca Generali, Sammontana, Auri, Certiquality, Pro Agri, VusCom, Coricelli, Sushi Umbro, Le Donne del Vino. La manifestazione è patrocinata da Regione Umbria, Comune di Perugia, Rai Umbria, Unesco World Water Assessment Programme (Wwap), Accademia di Belle Arti, Università degli Studi di Perugia, Università per Stranieri di Perugia, Fondazione della Sostenibilità Digitale, Provincia Serafica O.F. M.

Felicità e orgoglio per il successo di Eco Sanfra/Sorella Acqua da parte degli organizzatori: «Un obiettivo ambizioso quello di portare numerose persone a misurarsi con argomenti scientifici, panel tecnici e sollecitazioni etiche e sociali, su un tema importante come lo stato delle risorse idriche mondiali e l’acqua come strumento di pace e prosperità nel mondo – voce corale di Maurita Passaquieti, Paolo Rellini, Davide Placidi, Gianluca LIberali e Lucia Fiumi – La nostra soddisfazione è perciò grande, per essere riusciti nell’intento: l’affluenza ai panel è stata costante nelle giornate del Festival, in molti hanno manifestato interesse e partecipazione, i relatori si sono complimentati per lo spessore e la qualità degli argomenti affrontati, i concerti hanno riscosso un grande successo e incantato un pubblico variegato e attento. Possiamo ritenere tutto questo un ottimo segnale e sperare di aver fatto germogliare un nuovo seme nella cultura della città di Perugia. L’auditorium di San Francesco al Prato è il palcoscenico  giusto per Eco Sanfra e per omaggiare la filosofia e la politica ambientale di frate Francesco, con uno sguardo contemporaneo e laico. Abbiamo avuto sollecitazioni e consigli per organizzare la prossima edizione, che ci sarà dal 4 al 6 ottobre 2025. Il tema scelto è Fratello Sole».

«Siamo già a lavoro, con tante idee  e l’obiettivo di coinvolgere maggiormente le scuole di ogni ordine e grado, considerando la meravigliosa risposta dei bambini e dei ragazzi avuta nel primo spettacolo di questa edizione. Lavoriamo con la consapevolezza e con la responsabilità di approfondire l’eredità culturale e ambientalista di San Francesco,  parallelamente all’importante ricorrenza degli 800 anni dalla scrittura del  “Cantico della Natura”  tra le prime opera tra l’altro a parlare in Italiano. L’evoluzione della lingua, la comunicazione multimediale e l’importanza del dialogo  avranno perciò un focus interessante».

Pensato per avvicinare i fruitori a quello che è considerato a tutti gli effetti il primo manifesto ecologista che sia mai stato scritto. “Eco Sanfra”, con un approccio laico e una prospettiva contemporanea, ha promosso un dialogo costruttivo e di cooperazione tra tutte le parti sociali, volgendo lo sguardo sui 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Se in questo 2024 il main them è stato “Sorella Acqua”, nelle edizioni a venire si andranno a esplorare tutti gli elementi “cantati” nell’opera per farsi “eco” del messaggio di Francesco, con l’intento di offrire una più ampia visione della una natura della quale l’uomo è parte integrante e custode. Il tema portante del 2025 sarà “Fratello Sole”.

I relatori protagonisti di Eco Sanfra 2024: Nicolò Porcelluzzi (ideatore del documentario “Sonar”),  Marco Pontoni (giornalista), Fra Marco Asselle (frate minore, già vice economo e responsabile delle attività commerciali dei Frati Minori della Provincia Umbria – Sardegna), Andrea Di Pasquale (funzionario istituto di credito), Davide Fabrizi (giornalista), Paolo Marras (Area manager Certiquality), Marco Brizi (Enterpricer System manager Art-spa), Massimo Pera (ingegnere e direttore operativo Gesenu), Umberto Berlenghini (Rai, Direzione cinema e serie tv), Elisa Moretti (docente di Fisica e tecnica ambientale, dipartimento di ingegneria, Università degli Studi di Perugia), Alessio Benini (responsabile operation direzione Acqua del Gruppo Hera), Martina Marani (azienda Molino sul Clitunno), Andrea Soldani (autore), Michela Miletto (coordinatore del Programma mondiale per la Valutazione delle risorse idriche di Unesco), Chiara Biscarini (Co-Chair of Unesco Chair on water resources management and culture), Alessandro De Lisi (curatore generale Museo del Presente “Falcone e Borsellino” e per le attività culturali della Fondazione Falcone), Dario Vassallo (presidente della Fondazione Angelo Vassallo),  Davide Aonso (division director Transport Italy & Special Services Fercam), Marco Raspati (Ceo Regusto), Marco Coletti (responsabile UO Partnership & Donors Croce), Paola Carruba (vicedirettore Radio Rai), Giuliano Razzicchia (project manager Sustainable water Fondazione per la sostenibilità digitale), Alessio Benini (responsabile operation direzione Acqua del Gruppo Hera), Silvia Meniconi (docente di idraulica dell’Università degli Studi di Perugia e coordinatrice del progetto “more4water”), Christian Massari (ricercatore Cnr), Gianluca Nocciolini (responsabile Ambiente Sammontana), Andrea Sisti (presidente Auri Umbria), Domenico Brugnoni (presidente ProAgri), Francesca Todisco (docente di Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali dell’Università degli Studi di Perugia), Pierluigi Sassi (presidente Earth Italy), Luca Lucentini (direttore del reparto di Igiene delle acque interne dell’Istituto superiore di Sanità), Laura Cucchia direttrice del Bosco di San Francesco di Assisi – Fai), Domenico Quirico (giornalista e reporter “La Stampa”), Martina Palmisano (vicedirettrice Legambiente Umbria).

Per quanto riguarda la Camera di Commercio dell’Umbria e la presentazione di “E20 sostenibili in Umbria – Camera di Commercio” hanno illustrato il progetto Lilli Argenziano (coordinatrice Ufficio promozione turistica della Camera di Commercio dell’Umbria), Claudia Pattuglia (responsabile Ufficio servizi per la transizione digitale ambientale della Camera di Commercio dell’Umbria), Matteo Gori (Ufficio turismo cultura e filiere produttive della Camera di Commercio dell’Umbria), Paolo Stranieri (responsabile Coordinamento tecnico-scientifico e progetti di Arpa Umbria)

Presenti anche Domenico Arena, Martina Ceccarelli, Giulia Maggi e Lavinia Orazi (del servizio civile della Camera di Commercio dell’Umbria, ufficio Promozione economica) che hanno presentato il progetto di sostenibilità legato agli agriturismi Il Cerreto di Matteo Martelloni, Casella del Piano di Silvia Casoli e Zafferano e Dintorni di Marta Giampiccolo.

Sito ufficiale www.ecosanfra.it