Caos nel centro di Perugia. Movida all’insegna della violenza, l’acropoli torna nel degrado.

I segnali c’erano già stati il giorno prima a Castel del Piano. Ma quello che è successo nel cuore della città è ancora più drammatico. Forse è stato sottovalutato, forse si poteva prevenire meglio. Una vera e propria serata senza regole, violenza e degrado di ogni tipo. Ora il Sindaco Romizi chiude i locali dalle 21, forse troppo tardi. Una marea di giovani tra piazza Danti e piazza IV Novembre, quasi tutti senza mascherina, con i bicchieri di birra tra le mani. Un vero raduno all’aperto, con auto parcheggiate ovunque. Forse si poteva intervenire prima, forse occorreva prevenire quanto poi sarebbe successo. Botte da orbi documentate da più persone, con un video che ha fatto il giro dei social. Ad un certo punto 6-7 ragazzi giovanissimi hanno iniziato a prendersi a cazzotti proprio sotto le scalette della Cattedrale di Sal Lorenzo. Nessuna pattuglia è intervenuta. Un’altro episodio in contemporanea avveniva a piazza Grimana, con un perugino di 19 anni ferito al volto e mascella fratturata. Eppure già da giorni a piazza Grimana si verificavano assembramenti , con giovani senza mascherina e con bicchieri in mano. In corso Vannucci l’altra sera, raccontano alcuni, non si riusciva nemmeno a camminare.  Sembrava una serata di Umbria Jazz. Ieri mattina si è tenuto il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza in Prefettura, al termine del quale il Sindaco Romizi ha emesso un’ordinanza che ferma la movida e stabilisce che i bar chiudono alle 21. Forse troppo tardi. Perugia fa una brutta figura, i perugini non lo meritavano. Sulla stampa nazionale la città viene accostata a Milano, Palermo e altre città,  una brutta figura che si poteva evitare.