Carabinieri di Perugia, controlli e denunce

I Carabinieri di Perugia, anche nella settimana che sta per volgere al termine, hanno continuato a svolgere, attraverso un massiccio dispositivo di pattuglie, controlli sulle strade della città di Perugia e del suo hinterland, al fine di prevenire e reprimere ogni forma d’illegalità. In particolare, i Reparti posti alle dipendenze della Compagnia di Perugia hanno controllato, dal 27 al 29 luglio u.s., 69 autovetture e 91 persone, procedendo a:

  • deferire in stato di libertà 3 persone: una per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, una per il reato di inottemperanza al divieto di ritorno nel Comune di Perugia e una per il reato di lesioni personali.
  • elevare 2 sanzione per violazioni al Codice della Strada, di cui una per mancata revisione del veicolo e una per circolazione non in regola con veicolo di prova.

 

Inoltre, nella giornata di ieri 29 luglio, i militari della Stazione di Ponte Pattoli, al termine di un predisposto servizio, hanno localizzato e tratto in arresto un 29enne di origine tunisina, residente a Perugia, già noto ai Carabinieri, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso, in data 27 luglio 2021, dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sorveglianza di Perugia, dovendo espiare pena residua di mesi 6 di reclusione da scontare presso il proprio domicilio in violazione degli art. 624, 625 c.p. per i reati commessi in questo Comune in data 22.01.2013.

Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stata tradotto presso la propria abitazione, in regime di detenzione domiciliare, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

Nella mattinata odierna, invece, i militari della Sezione Radiomobile del dipendente N.O.R., all’esito di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per il reato di evasione, un 37enne tunisino, domiciliato nel Comune di Corciano (PG), già noto alle forze dell’ordine.

In particolare, l’uomo, nel corso di un controllo di routine, effettuato in data 26 luglio u.s., dai militari operanti, non è stato trovato all’interno del proprio domicilio.