Caritas Perugia, sogniamo un Natale dove i poveri trovino accoglienza nelle famiglie della città

Sono stati felicissimi del pranzo di Natale organizzato dagli operatori della Caritas di Perugia ma il loro obiettivo è di non farlo più “perché sarebbe bello che tutte queste persone fossero invitate da qualche famiglia a vivere l’esperienza del Natale in famiglia “. A dirlo è il direttore don Marco Briziarelli. Il pranzo di Natale, al quale hanno partecipato oltre 100 persone, è stato offerto dalla Caritas diocesana di Perugia nella mensa “Don Gualtiero ” attiva da oltre un anno e mezzo presso il “Villaggio della Carità-Sorella Provvidenza”. L’arcivescovo Ivan Maffeis è tornato a parlare delle “tenebre” che ” ci sono e il rischio più grande che corriamo è di abituarci”. Il pranzo, preparato nel rispetto della tradizione natalizia umbra dall’hotel Sacro Cuore di Perugia, è stato possibile grazie anche ad alcuni benefattori che hanno fornito prodotti alimentari come la Coldiretti Umbria e Campagna Amica. “Forse è utopico ma lavoriamo perché ci sia sempre di più nel cuore delle persone un cuore di carità capace di aprire le porte. Finché questo non sarà possibile, passeremo il Natale insieme come una famiglia, come fratelli e sorelle, come facciamo tutti i giorni”, ha detto don Marco Brizialli.