Cgil: la Media valle del Tevere rivuole il suo ospedale
Marsciano – “L’ospedale di Pantalla, unico in Umbria ad essere stato interamente destinato all’emergenza Covid durante i mesi del lock-down, deve ora tornare ad offrire tutti i servizi sanitari necessari per una popolazione di circa 60mila abitanti come quella della Media valle del Tevere”. Lo ha detto Mauro Moriconi, responsabile territoriale della Cgil, nel corso dell’attivo dei quadri, delegati e pensionati del sindacato che si è svolto a Marsciano ieri, lunedì 5 ottobre.
Moriconi, raccogliendo anche numerosi interventi di lavoratori e cittadini, ha sottolineato gli “innumerevoli disagi e problemi per la popolazione, soprattutto anziana”. “In questo periodo – ha osservato – le attività di prevenzione e screening per le patologie tradizionali sono state sospese, e questo potrebbe aver determinato un aumento delle morti per molte patologie, tra cui quelle per problemi cardiologici”.
Dati che andranno verificati nel corso del tempo, ma intanto l’ospedale di Pantalla non è più destinato all’emergenza Covid. E per questo la Cgil chiede che vengano riaperti tutti i reparti che erano stati chiusi e che vengano potenziati quelli
Per ottenere questo, osserva ancora il sindacato, sarà necessario che il nuovo Piano sanitario
“Quella per l’ospedale di Pantalla non è una battaglia campanilistica a difesa di una struttura sanitaria – sottolinea ancora Moriconi – ma una battaglia per la difesa e il potenziamento della sanità pubblica e universale. Battaglia nella