Condomini, centinaia di cantieri umbri a rischio senza Superbonus: oggi il governo decide

Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, scioglierà oggi le riserve sul decreto per salvare i lavori del Superbonus nei condomini. Imprese e cittadini domani manifesteranno a Roma perché ci sono almeno diecimila cantieri aperti dove si rischiano contenziosi legali. Il problema è enorme ma il margine è ridottissimo.  Da gennaio la detrazione passerà dal 110% al 70% e per concludere i lavori i proprietari dovranno metterci il 30% della differenza, altrimenti salta anche la detrazione del 70%, se non tutta quella del 110% già maturata se nell’edificio i lavori non raggiungeranno il miglioramento di due classi energetiche. Gli edifici che sono in ritardo con la ristrutturazione sono tantissimi e il rischio di contenziosi tra imprese e committenti è altissimo. In Umbria sono centinaia i cantieri edili a rischio. Secondo Confartigianato e Cna dell’Umbria il mancato buon fine di una parte rilevante di questi cantieri determinerebbe un impatto economico “devastante” sui condomini, sulle imprese umbre, con la possibile chiusura di molte di esse, e sull’intera economia regionale. “Le imprese e i privati – sostengono Confartigianato e Cna – non potrebbero sopportare per evidenti ragioni la riduzione del beneficio pubblico in caso di non rispetto del termine del 31 dicembre”.