Coronavirus, chiuse le facoltà di Agraria e Veterinaria: docente positivo. Stop ai prelievi e alle visite non urgenti.

” Sospensione di tutte le attività didattiche, specialistiche, aggregative, tirocini ed altro presso i dipartimenti di Scienze Agrarie e di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Perugia, al fine di consentire la bonifica e l’igienizzazione delle aule, biblioteche, aule studio e di qualsiasi altro locale utilizzato da studenti, docenti e personale “, con questa motivazione la Presidente della Regione dell’Umbria Donatella Tesei firmerà questa mattina l’ordinanza che chiuderà le due ex facoltà. Lo ha deciso ieri pomeriggio la Task force che si è riunita a Foligno nella sede della Protezione Civile, dopo l’aumento dei casi di contagio, saliti a 8. La decisione è stata presa in accordo con la Prefettura di Perugia, sentiti i Ministeri della Salute e degli Affari Regionali. Naturalmente con l’adesione del Rettore dell’Università degli studi di Perugia e il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus. E’ arrivata anche una stretta alle visite negli ospedali con stop ai prelievi a Perugia e Terni e alle visite ed esami non urgenti o indifferibili.