Covid, in Umbria +37,4% nuovi casi nell’ultima settimana. Oggi altri 1.771 casi, attualmente positivi arrivano a 12.446

Purtroppo continuano a salire i positivi in Umbria, i bollettini giornalieri sono in aumento e il trend settimanale rivela un’inversione di tendenza che per ora non preoccupa a livello assoluto ma è indicativo  dal punto di vista statistico. Nella settimana 2-8 marzo si registra in Umbria una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100 mila abitanti (1.220) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (37,4%) rispetto alla settimana precedente. Lo rileva anche il monitoraggio della Fondazione Gimbe. Sopra soglia di sturazione i posti letto in area medica (21%) mentre sono sotto soglia di saturazione i posti letto in terapia intensiva (7%) occupati da pazienti Covid-19. L’elenco dei nuovi casi per 100 mila abitanti dell’ultima settimana  suddivisi per provincia vede: Perugia 815 (+42,7% rispetto alla settimana precedente), Terni 716 (+22,1% rispetto alla settimana precedente). Nella settimana dal 2 all’ 8 si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi in 12 regione e una riduzione in nove: si passa, infatti, dal +37,4% dell’Umbria al -12,7% del Lazio. L’Umbria, quindi, segna il dato peggiore fra tutte le regioni italiane. Un andamento che viene confermato anche dal bollettino di oggi, giovedì 10 marzo 2022. Sono 1.771 i nuovi casi Covid registrati in Umbria nelle ultime 24 ore su 11.551 tamponi eseguiti di cui 2.685 molecolari e 8.866 antigenici, per una percentuale del 12,97%, inferiore comunque a quella registrata ieri che era stata del 17,79%. Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 667. Gli attualmente positivi in Umbria salgono così a 12.446, più 1.102 rispetto a ieri. Si registrano, inoltre, altri due decessi: si tratta di pazienti positivi residenti a Bastia Umbra e Todi, con il totale delle vittime Covid che nella nostra Regione sale a 1.756. C’è anche un aumento considerevole dei ricoveri: questa mattina risultano ricoverati negli ospedali umbri 147 pazienti positivi, sette in più di ieri, di cui 5 (invariato) in terapia intensiva.

I NUOVI CASI DI OGGI – Sono 1.771 i nuovi casi Covid registrati in Umbria nelle ultime 24 ore e riguardano i seguenti comuni:  230 Perugia, 219 Terni, 122 Spoleto, 98 Foligno, 98 sono persone residenti fuori regione, 69 Città di Castello,  63 Assisi, 59 Narni, 46 Bastia Umbra, 46 Orvieto, 37 Amelia,  36 Todi,31 Corciano, 29 San Giustino, 24 Castiglione del Lago, 24 Marsciano, 22 Magione,   19 Stroncone, 19 Umbertide, 18 Trevi, 17 Gualdo Cattaneo, 17 Gualdo Tadino, 16 Città della Pieve, 15 Deruta, 14 Montefalco, 13 Panicale, 12 San Gemini, 12 Spello, 11 Passignano sul Trasimeno, 11 Torgiano, 10 Nocera Umbra, 10 Otricoli, 9 Cannara, 9 Fabro,  8 Attigliano, 8 Citerna, 8 Massa Martana, 8 Monte Castello di Vibio,   7 Alviano, 7 Baschi, 7 Bevagna, 7 Calvi dell’Umbria, 7 Porano,  6 Giano dell’Umbria, 6 Montecastrilli, 6 Montefranco, 5 Acquasparta, 5 Arrone, 5 Cascia, 5 Collazzone, 5 Fossato di Vico, 5 Norcia, 4 Allerona, 4 Campello sul Clitunno, 4 Castel Ritaldi, 4 Penna in Teverina, 4 Valfabbrica, 3 Costacciaro, 3 Guardea, 3 Sigillo, 2 Avigliano Umbro, 2 Castel Giorgio, 2 Castel Viscardo, 2 Ficulle, 2 Monte Santa Maria Tiberina, 2 Paciano, 2 Pietralunga, 2 San Venanzo, 2 Tuoro sul Trasimeno,  1 Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Lugnano in Teverina, Montecchio, Montegabbione, Monteleone di Spoleto, Montone, Piegaro, Sellano, Vallo di Nera, Valtopina.

RICOVERI –  Sono 147 (+7) i pazienti Covid ricoverati questa mattina negli ospedali dell’Umbria, di cui 5 (invariato) in terapia intensiva. Di questi 50 (+9) sono ricoverati all’Ospedale di Terni, di cui 2 (+1) in terapia intensiva; 46 (-2) sono ricoverati all’Ospedale di Perugia, di cui 3 (-1) in terapia intensiva; 21 (-1) sono ricoverati all’Ospedale di Foligno, nessuno in intensiva; 13 (-2) sono ricoverati all’Ospedale di Pantalla, nessuno in intensiva; 11 (+3) sono ricoverati all’Ospedale di Città di Castello, nessuno in intensiva; 6 (invariato) sono ricoverati all’Ospedale di Branca, nessuno in intensiva.