Covid Umbria, sei nuovi ricoveri e 115 contagi: Terni, Perugia e Foligno le piu’ colpite

Tornano a crescere i ricoveri Covid in Umbria mentre la percentuale di positivi resta la stessa degli ultimi due giorni. Sono questi due dati a caratterizzare il bollettino di oggi , domenica 29 agosto 2021. Sono 115 i nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore in Umbria su 7.311 tamponi eseguiti,  di cui 1.732 molecolari e 5.579 antigenici,  per una percentuale di positivi pari all’ 1,57%, ieri era stata dell’ 1,56%. Nello stesso arco temporale sono state riscontrate 128 guarigioni,  grazie alle quali gli attualmente positivi scendono a 1.771, meno 13 rispetto a ieri.  Nessun decesso si è registrato,  il totale delle vittime resta di 1.429. Purtroppo notizie meno positive arrivano dagli Ospedali umbri: nelle ultime 24 ore ci sono stati sei nuovi ricoveri. Ora sono 58 i pazienti ricoverati negli ospedali umbri,  di cui 7 in terapia intensiva.  In isolamento fiduciario ci sono 1.713 persone,  meno 19 rispetto a 24 ore fa.

RICOVERI  – Sono 58 (+6) i pazienti ricoverati, di cui 7 (invariato) in terapia intensiva.  Di questi,  31 sono assistiti e curati all’ Ospedale di Perugia (+4), di cui 3 in terapia intensiva.  Ventisette sono invece ricoverati al Santa Maria di Terni (+2), di cui 4 in terapia intensiva.

I NUOVI CASI DI OGGI  – Sono 115 i nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore in Umbria e riguardano i seguenti comuni: 18 Terni, 17 Perugia, 16 Foligno,  6 Città di Castello,  4 Amelia, 4 Gubbio,  4 Scheggia e Pascelupo, 3 Corciano, 3 Gualdo Tadino,  3 Narni, 3 Nocera Umbra,  3 Orvieto,  3 Spoleto,  2 Attigliano, 2 Deruta, 2 Gualdo Cattaneo,  2 Guardea, 2 Torgiano,   1  Alviano, Assisi, Giove, Marsciano, Massa Martana,  Norcia, San Gemini,  Todi, Trevi. Nove dei nuovi positivi sono persone residenti fuori regione.

VACCINAZIONI  – Alle ore 8 di questa mattina risultano somministrate 1.162.604 dosi di vaccino in Umbria,  ieri ne sono state somministrate 2.796. Ciclo vaccinale completo per 540.107 persone,  pari al 69,98% degli aventi diritto.