Cus Perugia pioggia di medaglie ai Mondiali austriaci Goju Ryu
Una vera pioggia di medaglie per la rappresentativa del Cus Perugia convocati nel Team nazionale per rappresentare l’Italia ai “VII Campionship WGKF” disputati in Austria dal 4 al 9 settembre. La competizione mondiale è una delle manifestazioni più importanti della stagione agonistica del Karate stile GoJu ryu, dove le squadre di tutti i continenti scendono in campo per aggiudicarsi i prestigiosi titoli nelle discipline di kata e kumite.
Il Cus Perugia si presentava all’appuntamento forte di ben venti atleti convocati in tutte le categorie con diverse matricole in campo internazionale. Ottimi i risultati in termine di medaglie con ben:
un oro (Eva Magrini, Mini Cadets 48 kg)
quattro argenti (Pietro Divarov Juniores 67 kg – Leone Bissoli, Kids 43kg, Tommaso Ciai, Children, Galletti Aurora, Team Senior )
cinque bronzi (Matteo Cianchetti, Open – Tommaso Dini, Junior 61kg- Manuel Fiorucci, Junior 76 kg – Vittorio Gatti, Grand Master – Meghi Fejzullah, Cadet 54kg)
Cinque bronzi sono arrivati anche dalle squadre:
Team Mix (Giovanni Adinolfi, Leonardo Longo, Cianchetti Matteo, Serena Sforzini, Aurora Pergolesi)
Team Junior (Tommaso Dini e Manuel Fiorucci)
Team Cadet Female con Teresa Riommi e Meghi Fejzullah
Tean Cadet Male con Simone Morganti
Da segnalare le onorevoli quinte piazze nelle rispettive categorie di Augusto Trivella, Diego Cecconi, e Mathias Marsili Cadetti ed Edoardo Ragani tra gli Junior.
Parla Andrea Arena direttore tecnico del Cus Perugia “Alto il livello della manifestazione con tanti campioni Wkf in campo. Una settimana davvero speciale quella vissuta in Austria, mille emozioni tra alti e bassi tra medaglie conquistate all’ultimo assalto e podi sfumati di un non nulla. Un’esperienza eccezionale per il gruppo, tanti successi per i molti i giovani che ha saputo capitalizzare al massimo il gran lavoro svolto in estate. Un successo non solo dal punto di vista di allori ma per il gran bagaglio di esperienze che i ragazzi riporteranno a casa dopo questo bel periodo, questo è il vero bottino.”
Parla il tecnico Serena Dragoni “Siamo arrivati in Austria con una pattuglia giovane con l’obiettivo di vivere un’esperienza internazionale e la speranza di conquistare qualche medaglia. Sorprendente la risposta dei più piccoli che sono scesi in campo senza alcun timore riuscendo nell’impresa di salire sul podio per far suonare l’inno di Mameli. Siamo contenti dei feedback ricevuti, pronti ad iniziare la stagione agonistica nel migliori dei modi”
Conclude il tecnico Daniela Bianconi “Dopo l’uscita dei convocati di giugno non immaginavamo di certo questi successi. I test al termine della lunga preparazione erano stati positivi ma la risposta dei ragazzi è stata eccezionale. Dopo il primo impatto nella bolgia del tifo del palazzetto di Ganz, l’atmosfera è divenuta per tutti familiare trasformando, quello che poteva esser un handicap emozionale, in una spinta in più. Tredici podi e diciannove medaglisti sono un vero successo per tutto il gruppo, volano per le prossime avventure”.