E’ arrivato il giorno del cashback di Natale: anche in Umbria problemi di accesso

E’ arrivato il giorno del “cashback di Natale”, il meccanismo che consente di farsi rimborsare fino a 150 euro  per le spese sostenute tra oggi e il 31 dicembre. Valgono solo gli acquisti sostenuti con moneta elettronica , cioè carte di credito, bancomat e app . L’ obiettivo è incentivare i pagamenti tracciabili in chiave antievasione. Non vengono però considerati quelli online perché l’obiettivo del governo  è dare una mano ai negozianti in carne e ossa. Non tutto però sta filando liscio  infatti per tutta la giornata di ieri l’app “Io”, sulla quale è possibile caricare carte di credito e bancomat, oltre che indicare l’Iban per il rimborso, ha funzionato a singhiozzo. La misura decisa dal Governo viene comunque promossa dai consumatori dell’Umbria e anche dai titolari di molti negozi. ” La scelta del governo è giusta – afferma Teresa di Perugia – finalmente si favoriscono i negozi mettendo fuori i colossi del web, in secondo luogo finalmente una misura che incentiva i pagamenti tracciabili in modo da limitare questa brutta tendenza ad evadere il fisco”.  Se la maggior parte degli umbri si dichiarano favorevoli c’è anche chi lamenta i disagi per accedere all’app “Io”. ” Per tutta la giornata di ieri – confessa Fabiola di Foligno – ho provato ma mi è stato impossibile caricare la carta sulla app”. Tanti umbri, come ricorda Fabio di Spoleto , per tutta la giornata si sono ritrovati con la scritta ” riprova per piacere” oppure “errore sconosciuto”. C’è anche da dire che soltanto nella giornata di ieri si sono registrati 8 mila accessi al secondo, e oltre cinque milioni di richieste per caricare una carta sulla app. La società  PagoPa, controllata dalla presidenza del Consiglio dei ministri che gestisce l’infrastruttura, si è scusata per i disagi garantendo di essere all’opera per risolvere i problemi. ” Personalmente non ci sono riuscito – dichiara Paolo di Terni – ma alcuni miei amici ce l’hanno fatta. Comunque resta il fatto che, dopo tante chiacchiere, finalmente viene introdotto  in reale incentivo ai pagamenti tracciabili”.  La partenza è sicuramente a ostacoli ma il “cashback di Natale” sembra aver messo in moto un meccanismo virtuoso e , bizze a parte, gli umbri manifestano un certo gradimento.