“E’ sempre tempo di Resistenza”: Perugia ricorda l’ottantesimo della Liberazione

Ottant’anni fa l’Italia si liberava dal nazifascismo e come ogni anno l’Umbria celebra la Festa della Liberazione. “Resistenza fu fraternità e responsabilità, voleva la pace” ha detto il Capo dello Stato questa mattina, aggiungendo che non ci si può accontentare “di quello che si è già ottenuto nel passato e fermarsi”. Per Sergio Mattarella “è sempre tempo di Resistenza, i cui valori che l’hanno ispirata sono sempre attuali”. “In questa giornata, la nazione onora la sua ritrovata libertà e riafferma la centralità di quei valori democratici che il regime fascista aveva negato” ha detto la premier Meloni. Celebrazioni e cortei anche in Umbria, mentre prosegue il lutto per la scomparsa di Papa Francesco. A Perugia le celebrazioni sono iniziate al civico cimitero, con la deposizione delle corone di alloro al Sacello dei Caduti e sulle tombe delle medaglie d’oro della Resistenza. Subito dopo in tanti si sono dati appuntamento in Borgo XX Giugno per ricordare i patrioti fucilati dai nazifascisti e, infine, in via Masi dove è stato reso omaggio al monumento dell’Ara Pacis in memoria di tutti i caduti di guerra. “Il 25 aprile merita verità e rispetto, e non sobrietà e falsità” ha sottolineato la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, all’appuntamento di Borgo XX Giugno. Per Ferdinandi è stato il primo 25 aprile da sindaca. “E’ un’emozione alta e profondissima – ha detto Ferdinandi – e credo che per chi come me rappresenta le istituzioni, non esiste una festa che più di questa custodisce l’origine, il senso, la direzione e i valori della nostra Repubblica libera e democratica”. A precedere la sindaca, un intervento di Amedeo Zupi dell’Anpi, che ha portato il saluto della partigiana Mirella Alloisio. Alla cerimonia hanno partecipato tanti esponenti della politica. Tra loro anche la presidente della Regione Stefania Proietti, la presidente dell’Assemblea legislativa Sarah Bistocchi, l’assessore regionale Tommaso Bori, l’ex sindaco Andrea Romizi, la portavoce dell’opposizione in consiglio comunale, Margherita Scoccia. La governatrice Stefania Proietti ha ricordato che il 25 aprile è “la festa di tutte le italiane e di tutti gli italiani, dell’Italia e della Repubblica.