Inchiesta dossieraggio Perugia, il finanziere indagato: “Parlerò ai giudici e vedrete”
E’ il momento della controffensiva sulle file scaricate illegalmente, delle banche dati violate e della privacy compromessa. Se il presidente del Consiglio chiede di approvare al più presto un disegno di legge cyber, il tenente della Guardia di Finanza Pasquale Striano, distaccato presso la Direzione nazionale antimafia annuncia una svolta improvvisa. “Risponderò davanti ad un giudice, poi vedrai che succederà. Ho fatto il mio lavoro con dignità e professionalità assoluta e con i miei metodi, non quelli dei burocrati”, ha detto Striano in un messaggio inviato al quotidiano il Giornale. Indagato dalla Procura della Repubblica di Perugia su una presunta attività di dossieraggio. L’ufficiale della finanza è coinvolto nel procedimento assieme al Pm della Dna, Antonio Laudati. Una dichiarazione che potrebbe riservare colpi di scena non di poco conto. Nello stesso tempo i ministri della Difesa, Guido Crosetto e della Giustizia, Carlo Nordio, si dichiarano favorevoli ad una commissione parlamentare d’inchiesta.
