L’ Umbria ha un nuovo piano vaccinale: ad aprile 45 mila somministrazioni alle persone fragili e disabili

La Regione Umbria ha un nuovo Piano vaccinale contro il Covid. La giunta ha, infatti, approvato l’aggiornamento di quello precedente dopo la modifica delle linee guida nazionali da parte del Governo centrale ” per imprimere una accelerazione alle somministrazioni” come ha rilevato la presidente Donatella Tesei.  Fra i punti salienti del Piano vaccinale,  illustrato in una conferenza stampa,  il completamento delle vaccinazioni degli ultra ottantenni,  raggiungendo anche i circa 18 mila che ancora non hanno aderito alla campagna, la somministrazione delle dosi ai soggetti estremamente vulnerabili, stimati in circa 45.000 , dal 1 aprile con la conclusione della somministrazione della prima dose entro maggio. Un Piano regionale che si adegua a quello nazionale il quale ” dà vita ad un cambio di paradigma ” come ha affermato il commissario per l’emergenza Covid Massimo D’Angelo. ” Da un piano impostato per categorie, ha spiegato D’ Angelo, si passa ad uno organizzato per vulnerabilità oltre che per fasce di età “. L’aggiornamento epidemiologico settimanale è intanto emerso che l’ Umbria ha un Rt per il Covid a 0,81, secondo la media mobile, mentre a livello nazionale è a 0,96. ” Questo fa ben sperare per ridurre l’incidenza per 100 mila abitanti”, ha detto il dottor Marco Cristofori.  Gli epidemiologi hanno rilevato che ” continua la discesa della curva epidemica, in contro tendenza con l’ andamento nazionale”. Sulla base dei dati demografici e dei registri di patologia si stima, è stato detto nella conferenza stampa, che gli estremamente vulnerabili siano 45 mila, 21 mila per la fascia di età 17-59, diecimila 823 per 60-69, dodicimila per 70-79. Sono 940 quelli fino a 16 anni. Pertanto , nel caso di minori che rientrano nella definizione di estremamente vulnerabili e che non possono essere vaccinati per mancanza di vaccini indicati per la loro fascia di età il Piano prevede di vaccinare i relativi genitori-tutori-affidatari.