Morte Maria Elia, nessuna responsabilità dei medici dell’ospedale di Perugia sul decesso della 17enne
Non avrebbero responsabilità i sanitari dell’Ospedale di Perugia sulla improvvisa morte di Maria Elia, la 17enne deceduta in Terapia intensiva dopo essere arrivata in gravissime condizioni al Pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia. A riferirlo al Corriere dell’Umbria è l’ematologo nominato dalla famiglia della ragazza. Secondo il dottor Carmine Gallo ” alla luce di quello che è stato possibile vedere sia con l’autopsia che con gli esami istologici riteniamo che non ci siano responsabilità in capo ai sanitari dell’Ospedale che l’hanno avuta in cura. Anzi, per quanto abbiamo visto posso dire che quei medici hanno fatto tutto il possibile, sospettando subito la presenza dello stafilococco meticillino-resistente e impostando uno schema terapeutico adeguato”. Secondo l’esperto ematologo bolognese “purtroppo la polmonite causatale dall’influenza H3N1 e l’infezione batterica che molto probabilmente non ha contratto in ospedale erano già in stadio troppo avanzato quando lei è arrivata al pronto soccorso. Avevano già fatto troppi danni”. Nel frattempo la perizia medico legale disposta dalla Procura della Repubblica di Perugia verrà depositata negli uffici di piazza Partigiani nei prossimi giorni.