Palazzo Cesaroni centro della politica: consiglio regionale sul futuro della legislatura. Ricci già in campo

PERUGIA – Martedì Palazzo Cesaroni sarà il centro della politica umbra. Ufficio di presidenza, conferenza dei capigruppo e consiglio regionale per decidere sul futuro della legislatura, dopo una giornata, quella di lunedì, in cui si sono susseguite riunioni. La certezza è la lettera della ex presidente Marini, letta con molta probabilità da Donatella Porzi.

Ma intanto la tensione è altissima e c’è già chi pensa alle elezioni. Già in campo Claudio Ricci: “Sabato 11 maggio inizia la nostra campagna elettorale – dice il consigliere regionale che quattro anni fa perse per un soffio – Sabato 11 maggio, ore 10 Park Hotel Perugia, inizia la mia campagna elettorale, come candidato presidente della Regione (con tre liste civiche: Ricci presidente, Italia civica e proposta Umbria). Si attiva anche la comunicazione con la partenza di due vele mobili.
Per noi si può votare anche subito, in estate, avendo già pronta l’organizzazione, il programma e già molte “pre candidature” a Consigliere.
Come si vede ben oltre le ampie parole ci sono i fatti di chi vuole “votare subito”.
Sul piano tecnico giuridico, si potrebbe molto discutere, ma è evidente che la X Legislatura è finita (sia che le dimissioni del Presidente si discutano domani o fra quindici giorni).
Con il buon senso, volendo evitare l’estate (“non essendoci gli elettori”), e considerando i tempi di presentazione delle liste e la campagna elettorale, si arriva a metà ottobre quindi la mia proposta sarà (domani in Conferenza dei presidenti di gruppo e in Consiglio Regionale) di “indire le elezioni” fra metà ottobre e metà novembre. Del resto, filosofie politico strategiche e tattiche, non me ne occupo… Più”.