Pensioni tagliate per errore: l’Inps sta ricalcolando gli importi. A Febbraio verra’ restituito tutto.
PERUGIA -” Dal mese di febbraio, scrive l’Inps , sara’ ripristinato il pagamento dell’importo corretto e verra’ restituito quanto recuperato sulla mensilita’ di gennaio 2020″. Insomma quanto e’ stato tolto per sbaglio nelle pensioni di quasi 100 umbri sara’ restituito a febbraio prossimo. Sono circa 80 i casi segnalati nella nostra regione, 5o a Perugia e 3o a Terni. Le cifre degli ammanchi oscillano tra i 60 e i trecento euro.Ora l’Inps ammette l’errore e annuncia la restituzione delle somme mancanti. Tutto bene quello che finisce bene. Ad accorgersi del problema, su segnalazione di un suo iscritto, è stato lo Spi Cgil che ha immediatamente attivato una verifica in tutte le Leghe pensionati presenti sul territorio umbro. “Abbiamo verificato che il problema ha riguardato un numero significativo di persone – spiega Ubaldina Santinelli, della segreteria regionale Spi Cgil – e ci siamo quindi rivolti all’Inca Cgil, il nostro patronato, per affrontare la questione e offrire assistenza a pensionate e pensionati”.
“Effettivamente – spiega Roberto Panico, direttore dell’Inca Cgil Umbria – abbiamo riscontrato che chi aveva usufruito del cosiddetto ‘bonus Poletti’, nel ricalcolo effettuato dall’istituto si è visto annullato il bonus del 2019, cosa che ha comportato un debito nei confronti dell’inps, e si è visto disapplicare il bonus nel 2020, con conseguente diminuzione della pensione. Ora, l’Inps ha già riconosciuto l’errore e ha fatto sapere che provvederà a ricalcolare quanto prima tutte le pensioni, tuttavia – continua Panico – noi suggeriamo a chi avesse riscontrato queste anomalie di rivolgersi ai nostri uffici per segnalare il singolo caso alla sede territoriale dell’istituto e accelerare così la restituzione di quanto dovuto”.