Per il secondo anno consecutivo è stato Leonardo Bianconi a vincere la Satiri Auto Golf Cup

Perugia – Per il secondo anno consecutivo è stato Leonardo Bianconi a vincere la Satiri Auto Golf Cup, competizione che si è guadagnata un posto d’onore tra gli appuntamenti annuali del Golf Club Perugia e per questo molto partecipata. Centotrentacinque i giocatori che hanno preso parte alla terza edizione, provenienti da tutto il centro Italia, domenica 5 settembre: premiati, per la prima categoria, oltre a Bianconi come primo lordo, Augusto De Megni (primo netto), Fabrizio Brozzi (secondo netto) e Bruno Zucchetta (terzo netto). Nella seconda categoria a vincere è stato Gianluca Bianchi, del Marina Velka Golf Club, unico atleta di fuori regione a entrare in classifica. A seguire Claudio Capocci (secondo netto) e Marcello Barboni (terzo netto). La terza categoria ha avuto in testa Larisa Gavrilova, seguita da Livio Rossi (secondo netto) e Sergio Margutti (terzo netto). Buone le prestazioni di Monica Cagiola, prima della categoria Lady, di Lio Mancinelli, primo nella Senior, e di Alessandro Brozzi, che ha primeggiato nella categoria Junior. Gli atleti adulti sono stati preceduti, il sabato, dai più piccoli che si sono fatti valere nella Kids Junior cup.

Immersi nel verde del Golf club di Santa Sabina, a due passi dal centro cittadino di Perugia, i presenti hanno potuto anche ammirare alcune vetture elettriche e provarle su strada, apprezzandone il lato ‘green’, in perfetta sintonia con il contesto.

“Ci sentiamo veramente onorati che questo evento sportivo crei tanta adesione – ha detto Silvia Satiri, titolare Satiri Auto –. Ringrazio il Golf club Perugia perché il suo aiuto è stato prezioso nell’organizzazione delle due giornate. Come azienda, condividiamo i valori che il golf trasmette, la disciplina, la passione e l’amore per natura, proprio per questo abbiamo portato le nostre auto elettriche ‘green’ che ben si sposano con l’ambiente”.

“Siamo orgogliosi di rinnovare il connubio che ci lega a Satiri Auto –– ha dichiarato Silvano Moca, vicepresidente del Golf club Perugia –. Dobbiamo aiutarci tra aziende del territorio al fine di potenziare quella che è la risorsa turistica e commerciale della nostra regione. In questa estate torrida abbiamo fatto uno sforzo importante per mantenere il campo in buone condizioni e dare lustro a questa bellissima gara. Un campo storico, che ha superato i 60 anni da un po’, molto tecnico, stretto e di medio dislivello, il che consente di essere fruibile anche da persone di una certa età, perché ci si può spostare a piedi senza l’ausilio della golf car. Tra i nostri soci, infatti, abbiamo persone che superano ampiamente gli 80 anni in quanto il golf è uno sport che non dà luogo a sforzo acuto ed è praticabile a tutte le età”.

Ed ecco i commenti dei protagonisti: “L’anno scorso avevo fatto meglio – ha commentato Bianconi –, uno sotto il par, quest’anno più uno, ma sono contento di aver vinto. Sono salito sul green per la prima volta a nove anni, mi ci ha portato mio fratello che già giocava ed era maestro, mentre ho iniziato a giocare a 16 anni. Fino a 20 anni fa non c’erano tutte queste possibilità per i giovani, adesso se ne aprono tante anche grazie ad aziende come Satiri Auto che danno spazio a giornate come quella di sabato”.

“Dopo mesi di pandemia – ha detto Augusto De Megni – eravamo tutti in attesa di una competizione del genere, ben organizzata e di valore. A prescindere dal risultato, è stata una giornata bellissima, chiunque dovrebbe provare almeno una volta a giocare a golf”.

“È stata una gara impegnativa – ha concluso Cagiola –. Essendoci tanti partecipanti e quindi tanti team, si sono allungati i tempi di attesa e nel golf questo può far perdere la concentrazione. Ad ogni modo questo è uno sport meraviglioso, adatto a tutti, assolutamente non elitario come comunemente si pensa e dove le donne possono assolutamente competere con gli uomini”.