Perugia, spaccatura in Comune sugli arredi urbani: l’ex assessore Casaioli abbandona l’aula insieme all’opposizione.

Uno strappo pesante quello che si e’ consumato in commissione sul regolamento degli arredi urbani della ristorazione. Il provvedimento portato dall’assessore Clara Pastorelli e’ stato approvato con 7 voti ma il prezzo finale e’ assai salato per la maggioranza di centro destra di Palazzo dei Priori. L’ex assessore Cristiana Casaioli eletta con ” Progetto Perugia” ( lista civica che ha sostenuto Romizi), candidata per la Tesei alle ultime regionali, ha abbandonato la commissione insieme all’opposizione. La Casaioli non condivide per niente la proposta avanzata dalla Pastorelli. L’ex assessore ha provato a cambiare la proposta presentando tre emendamenti, due sono stati bocciati dalla sua stessa maggioranza. Un episodio imbarazzante per i rappresentanti del centro destra: l’ex assessore propone, l’attuale assessore da parere negativo e la maggioranza li respinge. Il regolamento disciplina le procedure per l’occupazione di aree pubbliche del centro storico e prova a stabilire criteri sull’arredo della citta’. Il vero nodo della discordia e’ sui locali nei vicoli  con la Casaioli che chiedeva regole piu’ rigide per essere autorizzati a mettere tavoli fuori. Apparentemente potrebbero sembra questioni di poco conto, in realta’ si tratta di regole fondamentali per salvaguardare la funzionalita’ e l’immagine del centro storico della citta’. Dissensi anche sullo spazio esterno occupabile con previsioni di deroghe che il piu’ delle volte annullano le stesse norme regolamentari. Ora la battaglia si trasferisce in Consiglio Comunale quando (mercoledi’) arrivera’ in approvazione proprio il regolamento sui dehors .