Perugia, violenta la figlia minorenne della compagna: condannato a 11 anni di carcere
Una condanna esemplare quella emessa dal Tribunale di Perugia nei confronti di un 46enne accusato di aver violentato una ragazzina di quindici anni, figlia della sua compagna. Undici anni di carcere: è quanto hanno deciso i giudici del Tribunale del capoluogo umbro. I fatti sarebbero accaduti ad Assisi dal 2016 al febbraio 2021. Il pm Massimo Casucci ha ricostruito con puntualità gli abusi consumati dall’uomo sulla minorenne, la sudditanza psicologica instaurata dall’uomo, i timori della ragazzina nel denunciare il quarantaseienne per paura di arrecare pregiudizio alla madre. Una donna che aveva già subito una difficile separazione e che aveva sofferto molto. La ragazzina avrebbe subito per lungo tempo atti sessuali, palpeggiamenti e toccamenti. Ora è arrivata la sentenza di primo grado: 11 anni di carcere, una pena superiore a quella richiesta dal pubblico ministero (10 anni).