Sanità, Bettarelli (PD): “Chiarezza su accreditamento strutture private per tamponi”

PERUGIA – Il consigliere regionale Michele Bettarelli (PD) ha presentato un’interrogazione con cui chiede alla Giunta regionale di “spiegare l’iter autorizzativo e dei controlli utilizzati dalla Regione per l’accreditamento dei centri di diagnostica privati ai fini dell’effettuazione dei tamponi oro/rinofaringei”. Bettarelli chiede inoltre che siano elencati “i laboratori privati autorizzati attualmente e quante sono le richieste ancora in attesa di risposta”.

Bettarelli riconosce il ruolo positivo che può svolgere il privato nel potenziamento della capacità di diagnostica del sistema sanitario pubblica “alleggerendo la pressione determinata dall’emergenza COVID-19”. Ma ritiene tuttavia che tale coinvolgimento “non può e non deve trasformarsi in un’opportunità di mercato che “poggia sulle preoccupazioni della popolazione a fronte di una ripresa della crescita della curva dei contagi, i cui costi cominciano a gravare ora sulle tasche dei cittadini. È necessario per questo, a tutela dei cittadini – sottolinea Bettarelli -, aumentare la capacità del servizio sanitario pubblico di fare screening sulla popolazione, testare, tracciare e trattare, gestire questa emergenza e mantenere alta l’attenzione”.

Nel testo dell’interrogazione si evidenzia che “a fronte delle tre strutture accreditate finora per la realizzazione di tamponi oro/Rinofaringei presenti nel portale della Regione, in realtà sono molte di più le strutture private che ad oggi stanno svolgendo o pubblicizzando l’effettuazione di tamponi a cifre esose e comunque molto diverse tra loro, senza inoltre avere la certezza che ne abbiano i requisiti e che applichino tutte quelle procedure fissate per un efficace contenimento del virus”.

Bettarelli chiede quindi conto di quanto annunciato a fine luglio quando, dopo l’approvazione della delibera di Giunta ‘571/2020’ che ha definito il percorso autorizzativo per le strutture private, è stato annunciato un iter di valutazione diagnostica dei centri privati ai fini dell’inserimento nell’elenco delle strutture autorizzate ad effettuare tamponi. Tamponi che vanno effettuati dietro prescrizione medica e con l’obbligo per la struttura autorizzata di comunicare all’Asl l’esito di tutti i test, sia positivi che negativi”.