Umbria Tpl e Mobilità, 14esima non pagata e scatta lo sciopero

PERUGIA – La situazione di Umbria Tpl e Mobilità, già delicata, sembra volgere al tempestoso. La 14esima mensilità non è stata versata e i lavoratori proclamano lo sciopero. La mobilitazione è in programma per venerdì 25 agosto, proclamata dai  sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal dell’Umbria, per protestare – come si legge nella lettera di proclamazione dello sciopero – contro “il mancato pagamento della 14esima mensilità; le problematiche relative alla mancanza di manutenzioni ordinarie e straordinarie della linea ferroviaria gestita dalla Società, con rallentamenti e chiusura di parte di essa, con relative conseguenze per il personale, e la mancanza di un piano strategico di riorganizzazione di Umbria Tpl e Mobilità”.
Le lavoratrici e i lavoratori potranno aderire a questa prima azione di sciopero secondo le seguenti modalità: personale degli impianti fissi e amministrativi ultime 4 ore del turno; restante personale e addetti alle Stazioni/Dco dalle 08,45 alle ore 11,45. Saranno invece garantite le attività minime previste dalla legge sulla regolamentazione del diritto di sciopero, ma i sindacati chiedono all’Azienda di “assolvere all’obbligo di cui al punto 6 art. 2 legge 146/90 e successive modifiche, dando corretta comunicazione agli utenti sulla durata dello sciopero e sui servizi garantiti”.

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