Aeroporto, Brega chiama in audizione i vertici di Sase e Sviluppumbria

PERUGIA – Lunedì 16 ottobre la situazione dell’aeroporto di Perugia sarà all’attenzione di Palazzo Cesaroni. Nella riunione della Seconda commissione, presieduta da Eros Brega, saranno ascoltati i vertici di Sase e di Sviluppumbria, con l’obiettivo di fare luce sulle ultime vicende dello scalo umbro. L’appuntamento è alle 10.15 con il direttore generale e i componenti del Cda della Sase e del presidente e del direttore generale di Sviluppumbria.

“Sarà l’occasione – spiega il consigliere regionale Marco Squarta (Fdi) –  per chiarire definitivamente alcune questioni di fondamentale rilevanza non solo per il sistema dei collegamenti aerei regionali ma anche per l’intera strategia di rilancio turistico dell’Umbria, che soffre ancora del danno diretto prodotto da anni di crisi economica e da
quello indiretto del sisma”.

“Direttore e presidenti di Sase e Sviluppumbria, in maniera diversa ma convergente coinvolti nello sviluppo dell’aeroporto e nelle sue troppe disavventure – osserva Squarta – dovranno fare chiarezza sui disservizi occorsi ai passeggeri in arrivo e in partenza dal ‘San Francesco’. Saranno chiamati a spiegare le strategie che hanno portato all’accordo con Fly Volare e al pagamento anticipato di ingenti somme ad una compagnia aerea che non è neppure in possesso dei titoli abilitativi per svolgere il servizio. Avranno l’occasione di illustrare ai consiglieri regionali per quale motivo è stata promossa una conferenza stampa per annunciare nuovi collegamenti aerei senza alcuna certezza che questi potessero davvero decollare”.

Per Marco Squarta, infine, “quella di lunedì 16 ottobre sarà l’occasione di dimostrare, confrontandosi con i responsabili dello scalo umbro, che non esiste una vera strategia dietro alle estemporanee scelte della maggioranza e che la Giunta regionale deve assumersi la responsabilità dell’ennesimo fallimento in campo di trasporti e promozione turistica”.

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