Amministrative, la carica degli eletti nei sette comuni umbri al voto

Il giorno dopo le elezioni, a bocce ferme, si fanno i conti anche sugli eletti, almeno in quelle realtà dove non si andrà al ballottaggio. E così partiamo da Narni. Qui si è riconfermato il sindaco De Rebotti, alla cui coalizione andranno dieci seggi. Sei al Pd: Giovanni Rubini (235 preferenze), Valentina Belloni (203), Franco Aramini (178), Michele Francioli (200), Lorenzo Lucarelli (419) e Fabio Svizzeretto (233). De Partito socialista ne entreranno due: Marco Mercuri (272) e Claudio Ricci (140). Due che della lista “De Rebotti sindaco”: Silvia Bernardini (98) e Alessandro Busetti (78). All’opposizione vanno due seggi più la candidata sindaco del centro destra con Carlo Cabiati (127) di Fratelli d’Italia e Sergio Bruschini (322) di Forza Italia, prende un seggio anche Daniele Gianni che piazza Alessandro Amici (284).

Impossibile capire la composizione del consiglio comunale di Todi, almeno fino al ballottaggio. Solo ipotesi legate alle preferenze. Nel Pd i campioni sono Manuel Valentini, Andrea Vannini, Catia Massetti, Simone Mattia Berettoni e Giacomo Antonelli. Nella lista di sinistra va bene Massimo Buconi, accompagnato da Andrea Caprini. A destra, in Forza Italia stacca tutti Moreno Primieri, seguito da Mauro Pennacchi e Elena Baglioni. Forte Claudio Ranchicchio di Fratelli d’Italia. Pizzichini piazza bene Enrico Cappelletti, Claudio Serafini, Rosita Miani e Monica Bergonzi. Valerio Chiaraluce e Paola Padiglioni sono i campioni di preferenze dei 5 Stelle.

A Todi intanto si lavora anche al ballottaggio, con i primi appelli e i primi ammiccamenti. “Bene ha fatto il Sindaco Carlo Rossini a sottolineare l’importanza di restituire a Todi una comunità unita su alcuni grandi temi comuni, affinché la frammentazione politica emersa dai risultati del primo turno trovi soluzione in una piattaforma comune di impegno, sulla quale si possono innestare anche dei distinguo, per non perdere mai di vista che una città unita è una città più forte – dice la coalizione di centrosinistra –  La città ha infatti bisogno di ritrovarsi unita su alcuni grandi temi, che non possono essere di parte: il lavoro fatto di opere pubbliche, agricoltura, artigianato, servizi e turismo; la sicurezza; la manutenzione del territorio; il rafforzamento della difesa e della Protezione Civile; scuole migliori per i nostri figli; la promozione internazionale, attraverso i progetti lanciati su sostenibilità, arte e bellezza. Un’agenda concreta di cose da fare, volute da tutti e con il contributo di tutti, affinchè i tuderti possano ritrovarsi comunque uniti su ciò che rende Todi più forte. Ci sono molte persone di successo legate alla nostra città e pronte a sostenere lo sviluppo di Todi, fuori dalle strumentalità politiche e dalle logiche di parte. Abbiamo tanti giovani di talento che potremmo far lavorare insieme ad un gruppo di esperti in un tavolo strategico. Un patto che ci impegni tutti a far meno polemiche, a litigare di meno ed a lavorare uniti. Per Todi. Per tutti”.

Capitolo Deruta. Michele Toniaccini porta in consiglio otto esponenti della sua giunta: Michele Aglini (175), Fabio Bistarelli (268), Maria Cristina Canuti (252), Francesca Marchini (231), Giacomo Marinacci (324), Rodolfo Nardoni (233), Salvatore Stricagnoli (174) e Eleonora Todini (217). Giorgio Moretti entra in consiglio accompagnato da Franco Bistarelli (176) così come Lara Zinci, insieme a Devis Cruciani (228).

A Cascia Mario De Carolis sarà sostenuto da una pattuglia di otto consiglieri. Ci sarà Samuele Aloisi (58), Daniela Benedetti (77), Riccardo Bruni (55), Lanfranco Castellucci (66), Monica Del Piano (101), Gino Emili (207), Piero Reali (112) e Stefano Veneri (66). All’opposizione Luisa Di Curzio, candidato sindaco della lista Cascia Nuova, Damocle Magrelli, candidato di Cascia Domani insieme a Diego Di Curzio (119) e Maurizio Di Pasquale (149).

A Monteleone di Spoleto Marisa Angelini potrà contare in consiglio comunale su Federica Agabiti (26), Marco Cioccolini (28), Guido Compagnucci (42), Massimiliano Di Crescenzio (14), Cristian Moretti (45), Antonio Perleonardi (27) e Paolo Peroni (19). All’opposizione la candidata sindaco Manuela Giovannetti più Leonardo Carmignani (22) e Massimo Migliavacca (31).

A Valtopina per il sindaco Lodovico Baldini entrano in consiglio Vania Balducci (43), Antonio Bianchini (73), Graziano Coccia (65), Fabrizio Picchiarelli (48), Lorenzo Rocca (60), Gianmarco Scapeccia (46) e Vittorio Vetturani (30). All’opposizione Gianni Biribao insieme a Gabriele Coccia (44) e Mirko Egidi (21).

Attigliano era invece l’unico comune umbro dove il sindaco correva da solo. Tutti eletti quindi i dieci candidati della lista: Leonardo V. Fazio (196), Nadia Caroli (49), Marco Cianchi (19), Massimo Dori (24), Andrea Feliziola (39), Elisa Maccaglia (81), Cristina Saltimbanco (8), Michela Santarelli (45), Salvatore F. Scandale (40), Francesco Siciliano (150),

 

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